GIGLI, Duilio
Enrico Giannetto
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, l'8 genn. 1878, da Torquato e Anna Belli. Dopo gli studi classici a Pavia, si laureò in matematica a Pisa, sotto la direzione [...] ; poi fu assistente all'Università di Pisa e dal 1910 insegnò presso il liceo Foscolo di Pavia, poi a Portoferraio, Forlì, Sondrio e, infine, all'Azuni di Sassari e nuovamente al Foscolo di Pavia (qui fu anche vicepreside).
Divise così la ...
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CAPPELLETTI, Licurgo
Marco Palma
Nato a Piombino il 20 nov. 1842 da Francesco, ufficiale di marina, e da Umiltà Bertoletti studiò a Pisa, dove nel novembre 1863 conseguì il diploma di insegnante di [...] subito modo di mettersi in cattiva luce presso le locali autorità. Insegnò tra l'altro a Vercelli, Messina, Cosenza, Forlì, L'Aquila, Rieti e Firenze, incorrendo in numerose sanzioni disciplinari.
Non meraviglia il fatto che una delle principali ...
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ALBRIZZI, Almorò (Ermolao)
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Girolamo il 21 marzo 1695, stampatore ed editore per tradizione familiare, viaggiò in gioventù per l'Europa, spinto da interessi culturali [...] , la sua Albrizziana, sia pur meno splendida della precedente, ma con colonie sparse in più luoghi. Morì a Forli il 5apr. 1764, visitandone appunto una.
Congiungendo al naturale ingegno ambizione e spirito di guadagno, incensato da molti, combattuto ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] ., in Paragone, III (1952), 27, p. 62; L. Servolini, Disegni inediti di F. G. nella raccolta Faella. Figure dall'Eneide (catal.), Forlì 1952; Id., Un romantico in anticipo: "il focoso pittore" F. G.…, in L'Arte, LIII (1952-53), pp. 31-62; C. Pericoli ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] . Come sul padre e sui fratelli, anche sul B. si riversò l'ira del pontefice: il 10 ott. 1506 Giulio II emanava a Forlì una bolla che lo dichiarava, con gli altri Bentivoglio, ribelle della Chiesa; su di lui veniva posta una taglia di 6.000 ducati se ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] intrapresa nel novembre del 1499 gli valse la nomina a commissario generale delle armi pontificie e, quindi, il governo di Forlì, conquistata nel gennaio del 1500. Lo zelo dispiegato nell'esercizio di questa carica lo mise in evidenza agli occhi di ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] . 2, II, a cura di A. Wandruszka, Graz-Köln 1953, pp. 17, 21; S.Marchesi, Suppl. istor. dell'anticacittà di Forlì, Forlì 1678, pp. 716-719; G. Rilli, Notizie letter. ed istoriche intorno agli uomini illustri dell'Accademia fiorentina, I, Firenze 1700 ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] il 1695 il B. studiava pittura a Bologna con Carlo Cignani (Zanelli). Nel 1707 lavorava accanto al maestro a Forli, dove dipinse, secondo l'Oretti, una Giunone, tuttora esistente nel palazzo Orselli. Altre opere, presurnibilmente giovanili, come la ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] è estranea la meditazione sugli avvenimenti di quell'epoca travagliata: lo attesta, per esempio, il poemetto in terzine La polemastia (Forlì 1814), in cui sono deprecate le lotte intestine che funestavano la vita pubblica e privata della sua città; e ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Giovane (detto Giovan Battista dei Pittori)
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, il 15 febbr. 1539, da Raffaele e da Barbara Baruffaldi. Benché anche il padre non fosse digiuno [...] del committente (1583), già nella chiesa di S. Maria del Paradiso a Faenza ed ora nella Raccolta Piancastelli dei Musei civici di Forlì; Madonna col Bambino fra s. Mattia e s. Agata (1583), tela molto sciupata già in S. Maria del Trivios a Lugo, ora ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.