ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] realizzò infatti parecchie medaglie (1456, 1459, e un'altra non datata). Altre medaglie gli furono commissionate da Cecco Ordelaffi di Forlì (1457) e da Taddeo Manfredi di Faenza (1461). Alla fine di questo periodo, tra il 1467 e il 1471, ritroviamo ...
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COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] fu a Montefalco, dove visse molti anni, eseguendo fra l'altro notevoli restauri ai dipinti di Benozzo Gozzoli e Melozzo da Forlì. Uomo di spirito ascetico, il C. soggiornò a lungo nei conventi umbri. I principali ripristini da lui effettuati sono: la ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] della cappella, dove è ancora oggi visibile nonostante i danni subiti, il Ciclo di s. Cristoforo già iniziato da Ansuino da Forlì e Bono da Ferrara. In realtà, gli episodi qui raffigurati sono due: il Martirio di s. Cristoforo e il Trasporto del ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] : eseguì una Madonna e santi per S. Mercuriale di Forlì, la Coronazione di spine per la certosa di Pavia e Cavalier d'Arpino, e la Madonna della Ghiara in S. Maria dei servi a Forlì (Colombi Ferretti, 1982).
Il C. si era anche impegnato sin dal 1606 a ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] mera accademia: è il caso della pala di Vercelli con il Martirio di s. Eusebio, o la Continenza di Scipione di Forlì (Collezioni della Cassa dei risparmi), e di talune delle tante telette per la devozione privata che fece per sbarcare il lunario. Fu ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] , Roma 1950, pp. 349-368). Nel 1950 riprese il riordinamento (iniziato nel 1941) della collezione Piancastelli del Museo civico di Forlì, e nel 1957 ne pubblicò il catalogo delle monete romane da Cesare ad Emiliano, dei medaglioni e dei contorniati ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] La litoranea libica, in Nuova Antol., 11 marzo 1937, pp. 5-13; Predappio e dintorni. Guida illustr., Forlì 1937, pp. 35, 41, 54; R. Buscaroli, Forlì. Predappio..., Bergamo 1938, p. 145; V. Roberti, L'architettura libica e i nuovi centri agricoli, in ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] B., che si esplicò quasi esclusivamente nell'ambito ristretto di Bologna (di scarso rilievo sono le rare chiamate a Forlì, Modena, Ferrara), si pone, anche stilisticamente, sulla linea della più ortodossa tradizione scenografica bolognese. Per la sua ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] per le province napoletane, n.s., XXIII (1937), p. 301, nn. 1-4; F. Filippini, L. da L. a Pesaro, in Melozzo da Forlì. Rassegna d'arte romagnola, VII (1939), pp. 352-358; M. Salmi, Piero della Francesca e il palazzo ducale di Urbino, Firenze 1945; R ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] cripta della chiesa di Sant'Ellero presso Galeata (Forlì) e quello nella Villa Imperiale di Pesaro - ebbe Sculture altomedioevali del Sarsinate. Marmi frammentari della pieve di Montesorbo in provincia di Forlì, FR, s. IV, 117, 1979, pp. 77-96; R ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.