ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] tentativo di togliere a Ferrante d'Aragona il Regno di Napoli, inviò il figlio Deifobo, insieme con il genero Antonello da Forlì, a militare sotto le insegne angioine. Nel corso della guerra, che terminò con la disfatta di Renato, l'A. combatté al ...
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ANNONI (Annone, de Annone), Giorgio
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Nato ai primi del secolo XV, entrò al servizio dei Visconti; nel 1442era commissario di Filippo Maria presso l'esercito del Piccinino e, in dicembre, scriveva [...] l'A. a Napoli per comunicare la notizia ad Alfonso d'Aragona. Nell'ottobre del 1446 l'A. era a Bertinoro, presso Forlì, con truppe viscontee che, con ogni probabilità, si apprestava a condurre a Milano in soccorso di Filippo Maria. L'anno seguente ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] una bottega in via de' Servi a Firenze (Fabriczy, 1908). Tra la fine del 1466 e l'inizio del 1467 soggiornò probabilmente a Forlì, dove ebbe l'incarico di eseguire il Monumento di Barbara Manfredi per la chiesa di S. Biagio.
L'opera, attribuita al F ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] Il 25 maggio 1958 il L. fu eletto deputato nelle liste del PCI nella circoscrizione di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì, dove sarà confermato nelle successive elezioni del 1963 e del 1968. Un momento significativo della sua esperienza parlamentare fu ...
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SPINELLI, Nicola
Claudio Caldarazzo
– Nacque quasi certamente a Giovinazzo, tra il 1320 e il 1325, da Bartolomeo (non da Giovanni, come asserito da alcuni tardi biografi) che fu capitano di Manfredonia; [...] iniziò gli studi di diritto a Napoli, concludendoli altrove, quasi probabilmente a Padova, dove insegnava Rainerio Arsendi da Forlì.
Poco attendibile sembra essere la notizia, insistentemente ripetuta, di una sua docenza a Napoli: l’attestazione ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Fu uno degli undici figli (otto maschi e tre femmine) di Guido conte di Modigliana e di Adelasia di Bonifazio conte di Panico. Non è chiaro l'ordine di nascita dei figli, [...] fratello Fazio e con i loro uomini per appoggiarlo. I tre conti guidarono gli armati di Faenza che, con quelli di Forlì e con gli uomini condotti da Guido Novello Guidi, ai primi di giugno consentirono a Guido da Montefeltro di sconfiggere nuovamente ...
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GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] città guelfe e in posizione di stallo, egli si risolse a un accordo con Maghinardo che fu siglato il 26 maggio a Forlì. Era sostanzialmente una resa.
Nell'ottobre, infatti, il papa toglieva al vescovo di Arezzo l'incarico per la Romagna e questi ...
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MONGHINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Ravenna il 5 marzo 1822 da Francesco e dalla contessa Lucia Gherardini.
Della sua famiglia si sa che era di condizioni agiate e che nonno e bisnonno [...] camerale della provincia di Ravenna e che gli era stato assegnato l’appalto cointeressato del dazio consumo di Ravenna e Forlì: ciò significa che era dotato di buone competenze in campo finanziario. In politica il M. si fece notare per le ...
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ZONA, Temistocle Pompeo Giovanni Battista
Pietro Daniel Omodeo
– Nacque a Porto Tolle il 7 maggio 1848 da Casimiro Zona e Gaetana Viviani, in una famiglia di farmacisti imbevuta di ideali risorgimentali.
I [...] all’istituto minerario di Caltanissetta (1872-74), all’istituto tecnico di Como (1874-75) e all’istituto tecnico di Forlì (1876-80) quale insegnante di matematica superiore e geometria descrittiva. Risalgono a quegli anni le sue prime pubblicazioni ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] fu accolto tra i referenDari utriusque signaturae. L'ultimo incarico lo portò, subito dopo aver preso possesso della diocesi di Forlì (27 ag. 1514), a Perugia, dove, in qualità di vicelegato, si trattenne per poco più di un semestre.
Ammalatosi nell ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.