PIZZETTI, Paolo. – Nacque a Parma il 24 luglio 1860, da Virginia Lombardini ed Ernesto, segretario della procura presso la Corte regia della stessa città, poi giudice nei tribunali di Forlì e di Reggio [...] magistrato a Roma, Napoli e Genova.
Rimasto orfano di madre in tenera età, Pizzetti trascorse l’infanzia tra Parma, Forlì e Reggio Emilia, seguendo gli spostamenti lavorativi del padre. Dopo gli studi ginnasiali e liceali, conclusi con precocità all ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] Amsterdam, Internationaal Instituut voor Sociale Geschiedenis, Archivio Turati; Archivio di Stato di Forlì, Archivio Schiavi, appendice n. 1; Forlì, Biblioteca comunale A. Saffi, Archivio Turati; Milano, Fondazione Gian Giacomo Feltrinelli, Archivio ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] Imola e il Borgia si apprestava ora ad assediare Forlì. Il 19 dicembre entrò nella città e pose l di Caterina Sforza Riario, Bologna 1795, pp. 794-799; P. Bonoli, Storia di Forlì, Forlì 1826, pp. 293-295; P. D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1893, II ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] (Forlì), nella parrocchia di S. Nicolò, il 13 apr. 1786, figlio di Niccolò, orefice, e di Teresa Fanelli. La famiglia si trasferì poco dopo a Lugo di Romagna (dove il manoscritto Colomberti lo dice erroneamente nato nel 1785), e in quella cittadina ...
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OREGGI, Agostino
Silvano Giordano
OREGGI, Agostino. – Nacque nel 1577 a Santa Sofia, «terra illustre del Gran Ducato di Toscana ai confini della Romagna» (Strocchi, 1838, p. 158), oggi in provincia [...] di Forlì-Cesena.
Non si hanno notizie dei suoi genitori, a quanto sembra oriundi di Bironico, nei pressi di Lugano, dove la famiglia esercitava la professione notarile. Il padre sarebbe stato architetto e avrebbe lavorato a lungo in Toscana. Già i ...
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MORDANI, Filippo
Valerio Camarotto
MORDANI, Filippo. – Nacque a Ravenna l’8 settembre 1797, terzogenito di Antonio e di Annunziata Mazzotti.
Terminate le scuole pubbliche frequentò, tra il 1815 e il [...] ), entrò nel Comitato della Società nazionale; nel 1861 fece parte della Deputazione provinciale per le scuole in Ravenna. Trasferitosi a Forlì dall’agosto del 1861, nel 1863 stampò a Faenza l’Appendice prima delle Prose (comprensiva, tra l’altro, di ...
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BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] schierò decisamente a fianco del Turati, e sostenne poi il nuovo partito nel settimanale Il Risveglio, da lui fondato a Forlì il 1º genn. 1893.
Oltre che alla propaganda socialista, il B. dava opera, intanto, alla costituzione delle cooperative e poi ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] Giacomo Bianchi a Cesena, in Rassegna bibliogr. dell'arte italiana, XVIII (1915), pp. 1-5; Id., La vasca battesimale del duomo di Forlì, in Arte e storia, XXVIII (1919), pp. 86 s.; G. De Nicola, T. F., il "Maestro delle Madonne di marmo", in Rassegna ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] risalente all'ottobre 1824 (una falsa accusa di stupro) che lo costrinse a rinunciare al posto di maestro vinto per concorso nel Comune di Forlì.
A Firenze il M. giunse come precettore in casa di G.B. Covoni, in via Larga, il 2 giugno 1826, "in una ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] si trasferì a Forlì, dove il padre operò presso l’amministrazione provinciale (sue sono la realizzazione dell’edificio della locale Cassa di Risparmio e la progettazione del balcone con balaustra del Palazzo della Provincia), e qui si diplomò ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.