BEZZI, Giuliano
Maria Ludovica Maschietto
Nacque il 5 genn. 1592 a Forlì da Lucrezia Denti e da Curzio Bezzi.
Il B. assolse per vari anni le mansioni di segretario comunale; dal 1648 ricoprì la carica [...] le calamità familiari.
La sua prima opera, probabilmente del 1620, è conservata manoscritta nella Biblioteca Comunale di Forlì. S'intitola La Fornò, comedia boschereccia,e descrive, in chiave spigliatamente giocosa che ricorda alla lontana i ...
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MERLINI, Giovanni
Marino Zabbia
MERLINI, Giovanni (Giovanni di maestro Pedrino). – Nacque a Forlì intorno al 1390 da Pedrino di Merlino, maestro di pittura e decoratore, con bottega nella contrada di [...] al quale egli si caratterizza per una vivacità narrativa e un gusto naturalistico ancor più accentuati» (Tambini, p. 174).
Il M. morì a Forlì tra il 3 aprile e il 16 nov. 1465.
Piuttosto che per il modesto rilievo del suo impegno di pittore, il M. è ...
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SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio
Saverio Lamacchia
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio. – Nacque a Forlì il 27 gennaio 1780 da Francesco, agiato borghese della città, e da Domenica Maria Grandi, ultimo [...] G. Schepelern, G. S. Un tenore forlivese e il teatro musicale nell’Europa del primo Ottocento, a cura di F. Battaglia, Forlì 1995; L. van Beethoven, Epistolario, III, a cura di S. Brandenburg, Ginevra-Milano 2001, p. 143; M. Jahn, Die Wiener Hofoper ...
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BORGOGELLI (de Burghisellis), Bartolomeo
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia, originaria di Forlì e stabilitasi a Fano intorno al 1340 nacque alla fine del sec. XIV da Francesco e da Ghigiluzia Baglioni. [...] e il cugino Giovanni Ferri, procedeva alla nomina della badessa del monastero di S. Giovanni Battista in Ripa di Forlì sul quale la famiglia godeva del giuspatronato.
Nel 1449 Sigismondo Malatesta rientrava in possesso di Senigallia e ne affidava la ...
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MASTRI, Bartolomeo
Paolo Falzone
– Nacque il 7 dic. 1602 a Meldola, presso Forlì, da una famiglia agiata e influente. Il padre, Alessandro, fu capitano e procuratore della Comunità; la madre, Isabella [...] in Dictionnaire de théologie catholique, X, Paris 1928, coll. 281 s.; P. Mastri, La tavola genealogica della famiglia «Mastri» di Meldola, Forlì 1942, ad nomen; B. Crowley, The life and works of B. M., O.F.M. Conv. (1602-1673), in Franciscan Studies ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] sposato nel giugno 1848. Ci volle del bello e del buono per cacciare Orsini, rassegnatosi infine a tornare in Romagna per la via di Forlì. In realtà, fra l’autunno del 1847 e i primi mesi del 1848, i suoi contatti e la sua attività fra i due versanti ...
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BRAMI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque nel 1752 da Giuseppe in Santa Sofia (Forlì), che ben presto abbandonò per recarsi a Bibbiena. Qui intraprese gli studi - sembra sotto la guida di modesti insegnanti, [...] ché la famiglia versava in condizioni economiche disagiate - portandoli sino all'apprendimento della retorica. All'età di sedici anni si trasferì a Città di Castello per continuare gli studi, terminati ...
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MORGAGNI, Manlio
Mauro Forno
MORGAGNI, Manlio. – Nacque il 3 giugno 1879 a Forlì da Andrea, un agente di assicurazioni di sentimenti mazziniani, e da Giulitta Monti, una maestra elementare originaria [...] di Civitella di Romagna, che diede alla luce altri due figli: Tullo (futuro direttore dellaGazzetta dello Sport e fondatore di periodici come Sport illustrato, Secolo illustrato, Nel Cielo), poi deceduto ...
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QUAGLIATI, Quintino
Fabrizio Vistoli
QUAGLIATI, Quintino. – Nacque a Rimini, allora provincia di Forlì, il 15 settembre 1869 da Fidenzio, impiegato comunale di Castel Bolognese, e da Giuseppa Ghiandoni.
Conseguita [...] brillantemente la laurea in lettere presso l’Università degli studi di Bologna (22 giugno 1892) con la tesi Le lettere di frate Guittone d’Arezzo (relatore Giosue Carducci), si dedicò per qualche tempo ...
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GHIRLANDI, Andrea
Margherita Breccia Fratadocchi
Probabilmente figlio di un Bartolomeo, originario di Forlì e nel 1446 cancelliere delle Riformagioni a Pistoia, dovrebbe essere nato nella città toscana [...] intorno alla metà del XV secolo. È identificato con un Andrea da Pistoia ricordato come operaio compositore nel Diario della stamperia del monastero di S. Iacopo di Ripoli a Firenze; una volta conclusasi ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.