PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] privato Paulucci di Calboli).
Le truppe pontificie del colonnello Antonio Barbieri sbaragliarono i civici a Cesena, il 20 gennaio 1832; Albani entrò a Forlì il giorno seguente, non senza aver preavvisato il 19 gennaio il nipote acquisito: «non è ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] combatté in Romagna alternativamente al soldo di Gian Galeazzo Visconti e di Firenze, tentando di allargare la sua influenza su Cesena e Forlì. Nel 1389 aderì a una lega antiviscontea orchestrata da Firenze e Bologna: egli era a capo di 400 fanti e ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] nel dicembre 1290, quando il M. e Malatestino, rispettivamente a capo dei Riminesi e dei Cesenati, con Guido da Polenta e altri sovvertitori si impossessarono di Forlì, ultimo baluardo pontificio. Ancora una volta fianco a fianco, il M. e il signore ...
Leggi Tutto
AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] riccamente miniato (già nel Fondo Piancastelli della Comunale di Forlì e scomparso durante l'ultima guerra) fu donata dall' , in Italian Studies, XVII (1962), pp. 5-10.
Fonti e Bibl.: Cesena, Biblioteca Malatestiana, cod. D. I, 2, ff. 211-212, 240; ...
Leggi Tutto
PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] la Pietà per la chiesa dell’Annunziata di Guastalla (ibid.). Altre commesse gli giunsero da Castelfranco Emilia, Cesena, Ferrara, Forlì e Pesaro.
La vastissima produzione di opere devozionali in terracotta, stucco o cartapesta, fu sovente replicata ...
Leggi Tutto
DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] di Romagna Guglielmo Durante per denunciare i gravi fatti, ai danni della Chiesa, commessi dai Comuni di Faenza, Forlì e Cesena. Il credito politico raggiunto dal D. nelle città delle Marche e di Romagna fece maturare rapidamente le condizioni ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Guidantonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guidantonio di. – Figlio di Antonio e di Agnesina dei Prefetti di Vico, nacque nel 1378.
Già nel 1398 iniziò a occuparsi del dominio [...] 10 agosto 1412 l’investitura della città e del contado di Forlì (che però era in altre mani), mentre molti lo considerarono un 1493), moglie di Domenico Malatesta (Malatesta Novello) signore di Cesena e poi monaca.
L’ultima figlia legittima fu Sveva, ...
Leggi Tutto
AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] Questa si svolse mediante visite a vari conventi da parte di visitatori (Forli, Imola, ecc.) o condotte personalmente dall'A. (Milano); attraverso i decreti dei capitoli generali di Cesena, del 1527, che confermò i decreti del capitolo di Faenza, di ...
Leggi Tutto
MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] d’arte, autore de Il microcosmo della pittura (Cesena 1657). Nel periodo del priorato in S. Domenico di 60; Privilegia, 1701-10, c. 297; P. Bonoli, Storia di Forlì (1661), II, Forlì 1826, p. 474; V.M. Fontana, Sacrum Theatrum Dominicanum, Romae 1666, ...
Leggi Tutto
GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] il dipinto eseguito nel 1699 per il canonico Rossi di Cesena, citato al n. 49 delle Memorie di Giovanfrancesco ( Bologna 1808, pp. 54 s.; G. Casali, Guida per la città di Forlì, Forlì 1838, pp. 48, 50; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
pagadebit
pagadèbit s. m. [forma dial. per paga debiti]. – Nome di un vino da pasto prodotto in Romagna, in prov. di Forlì-Cesena, da uve del vitigno omonimo, di colore giallo paglierino, sapore delicato, gradazione alcolica media 12-13°....