Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] capovolgere l’obiettivo e il senso del teatro sociale. I bambini di Cesena, gli studenti adolescenti di Ravenna (e poi di molte altre città dal Teatro due mondi di Faenza, al Masque Teatro di Forlì, ai Motus di Rimini, a Fanny e Alexander di Ravenna, ...
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Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] Consorzi per la pubblica lettura nelle province di Bologna, Forlì, Ferrara e Ravenna, che si proporranno negli anni e inerzia. Per fare un solo esempio, la Biblioteca comunale di Cesena, che ai primi del Novecento, con Renato Serra, dava in lettura ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] dell'opera di Antoniazzo Romano, mentre Melozzo da Forlì realizzò intorno al 1470 lo stendardo con il doppio libri con le forme (1466-1470), ivi 1989.
P.G. Fabbri, Cesena tra Quattro e Cinquecento. Dai Malatesta al Valentino a Giulio II: la ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] al palazzo reale10.
Nello Stato pontificio S. Cristina a Cesena, eretta per il rientro di Pio VII, è opera di ’Unità nelle nuove costruzioni (S. Giuseppe a Bologna, il duomo a Forlì) e nei restauri (facciate di Pietro Tomba)13. La sua evoluzione ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Figlie della misericordia di Savona, le nuove famiglie di Maestre pie a Forlì, a Roma, a Sestri Levante e a Genova, le Marcelline (Brescia 1989), a cura di F.B. Trolese, Cesena 1992; Religione, conflittualità e cultura. Il clero regolare nell ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] Sottocornola, L'anno liturgico nei Sermoni di Pietro Crisologo, Cesena 1973; S. Baldassarri, La catechesi nei monumenti ravennati 253-279; E. Russo, La pieve di S. Maria in Acquedotto presso Forlì, in RendPontAcc, LXIV, 1991-92 (1994), pp. 171-214; M. ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] '45 sull'Adunata dei refrattari (e poi in opuscolo a Forlì s.d.) è Colloqui con Kropotkine su l'anarchia, serie operaio nelle Marche, Milano 1956, p. 124; U. Fedeli, L. Galleani, Cesena 1956, pp. 72, 163, 164; Id., Breve storia dell'Unione Sindacale ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] dall'Italia.
Tra il maggio e il giugno del 1356 l'esercito crociato, piuttosto numeroso, aveva incominciato a stringer Forlì e Cesena, ma poi la venuta della Grande Compagnia lo obbligava a desistere. Allora il Visconti offrì al papa la sua ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] rimasta agibile. Il 1o settembre del 1275 il conte Guido di Montefeltro, capitano ghibellino della guerra in Romagna, cavalcò contro Cesena insieme alla milizia e al popolo di Forlì e si appostò nel fortilizio di Reversano, sito 3 miglia a sud di ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] 80a, 80c, 82 (39 lettere a L.F. Marsili); Forlì, Biblioteca comunale, Autogr. Piancastelli, 268, nn. 41-44 ( in Radici, significato, retaggio dell'opera newtoniana. Atti del Convegno, Bologna-Cesena, 1988, a cura di G. Tarozzi - M. van Vloten, ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
pagadebit
pagadèbit s. m. [forma dial. per paga debiti]. – Nome di un vino da pasto prodotto in Romagna, in prov. di Forlì-Cesena, da uve del vitigno omonimo, di colore giallo paglierino, sapore delicato, gradazione alcolica media 12-13°....