Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] moderna anatomopatologia.
La vita
Morgagni nacque il 25 febbraio 1682 a Forlì, e qui compì i primi studi; nel 1698 si trasferì a membro di quelle dei Fisiocritici di Siena, dei Filomati di Cesena, degli Agiati di Rovereto, e fuori d’Italia della ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] , poiché fu considerato, a torto, vicario del signore. Luogotenente fu invece fatto Gottifredo da Cesena, al quale Alessandro Numai, vescovo di Forlì, giunto nella città il 28 ottobre "per assignar il territorio al luogotenente", fece la consegna ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] di giurisprudenza dell'università di Roma.
Nel frattempo continuava a ricoprire cariche amministrative a Cesena; fu inoltre per diversi anni nel Consiglio provinciale di Forlì, e consigliere e assessore per le Finanze del Comune di Roma. Durante gli ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] per un attacco di trombosi cerebrale.
Opere: Organizzazione di classe dei coloni e dei mezzadri, Forlì 1906; La crisi magistrale, cause e rimedi, Cesena 1908; Il problema della scuola in Italia, Roma 1912; Politica ecclesiastica e politica scolastica ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] a Modena, Bologna, [arˈpownɛr] in provincia di Ravenna, [maˈzɛ] a Rimini e Cesena per «nascondere»; [bamˈbejn] a Piacenza, [baˈbeŋ] a Ravenna, [fanˈʤeŋ] a «scheggia», sgrigna «riso continuo»; a Forlì cavalla «gran quantità», lozzo «sudiciume», ...
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MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] (approvato ma non attuato). Nella città conobbe il cesenate Giovanni Angelo Braschi, nipote di Bandi e futuro ritratti di uomini illustri di tutto lo Stato Pontificio. Serie romagnuola, Forlì [1830 circa]; G. Gambetti, C.M., architetto imolese, 1732 ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] di non grande rilievo che nel 1322 fu ambasciatore a Ravenna e Forlì.
Nel 1336 il C. partecipò alla guerra veneto-scaligera, che si fa fede una lettera che lo Spinelli scrisse al C. da Cesena, il 30 sett. 1362. In essa faceva sapere che il ...
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PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] Dal 1908 Pratella insegnò solfeggio nella Scuola comunale di musica di Cesena, di cui diventò il direttore negli stessi mesi in cui di ‘soldato semplice scritturale’ in depositi militari tra Lugo e Forlì (F.B. Pratella, Testamento, cit., 2012, p. 208 ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Bibl.: [G.Ossuna], Notizia necrologica, In Notizie letterarie di Cesena, 2 febbr. 1792, pp. 37 s.; Necrologio anonimo, dell'Antinori all'A.); A. Campana, Biblioteche della provincia di Forlì, in Tesori delle Biblioteche d'Italia, Emilia e Romagna, a ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] il 26 settembre del 1560 e, lasciata Bologna, da protonotario apostolico fu fatto governatore di Cesena il 20 settembre 1566. Il 24 gennaio 1569 divenne governatore di Forlì, dove promosse l’Accademia dei Filergiti, per poi passare a Imola l’8 marzo ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
pagadebit
pagadèbit s. m. [forma dial. per paga debiti]. – Nome di un vino da pasto prodotto in Romagna, in prov. di Forlì-Cesena, da uve del vitigno omonimo, di colore giallo paglierino, sapore delicato, gradazione alcolica media 12-13°....