CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] opera di aver compiuto osservazioni agronomiche nei dintorni di altre città (Ancona, Bergamo, Chioggia, Cortona, Cremona, Cesena, Forlì, Mantova, Milano, Modena, Padova, Pistoia e Verona), nelle quali si può supporre che abbia esercitato le funzioni ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] e Roma. Il 14 luglio 1436 Francesco Sforza occupò Forlì cacciando Antonio Ordelaffi, poi il M. e il A. Turchini, Il tempio Malatestiano, S.P. M. e L.B. Alberti, Cesena 2000; Il potere, le arti, la guerra. Lo splendore dei Malatesta (catal.), a ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] ruolo di tribuno accusatore, presso la Casa del popolo di Cesena, con Grande Pantomima con bandiere e pupazzi piccoli e medi, E con Grillo il 1° novembre 2005 al Palafiera di Forlì, Fo tenne uno show-conferenza contro l’incineritore voluto dal ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] ), che peraltro si mostrava alquanto reticente, la custodia di Cesare Borgia, in attesa della restituzione delle rocche di Cesena, Bertinoro e Forlì. Il 16 febbr. 1504 il Valentino fu rinchiuso a Ostia, dove lo raggiunse l'indomani il C., il ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] E. G. a Brescia, Roma 1997; G.: disegni e incisioni (catal., Cerreto Guidi), Firenze 1997; E. G. (catal., Forlì), a cura di C. Pirovano, Cesena 1997; Museo Emilio Greco. Classicismo moderno, a cura di M. Calvesi, Roma 1998; E. G., sculture e disegni ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] 29 dicembre 1935, conservata nella Biblioteca comunale di Forlì (Raccolta Piancastelli, Carte Romagna, 341.20) del villaggio. Vita di A. O., Cesena 2001; il volume di M. Debenedetti, A. O. Romanzi e teatro, Cesena 2008; e lo studio di U. Perolino ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] saggio critico).
Il 29 dic. 1937 il F. sposò a Forli Giuliana Facciani, dalla quale avrà sette figli. Vivevano con i Una compagnia di presa, sul palcoscenico del teatro Comunale di Cesena, sta provando una commedia nuova. Da una parte gli attori ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] e da Gaspare Roberti, originario di Bertinoro, borgo tra Forlì e Cesena. Evangelista, come Francesco, uno dei suoi fratelli, scelse di adottare il cognome della madre.
Fu battezzato il 18 ottobre presso la basilica di S. Pietro. È probabile che suo ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] che conquistò la stessa Faenza e, più tardi, Forlì. Neppure la nomina a rettore di Pietro Stefaneschi Roma 1980, pp. 38-9, 197-207.
Monasticon Italiae, I, Roma e Lazio, Cesena 1981, pp. 117, 155.
G. Barone, Margherita Colonna e le Clarisse di S. ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] quella di studioso di leggi.
Nel 1248 il B. era a Forlì da dove, secondo quanto egli afferma, avrebbe informato l'imperatore Federico ucciso da alcuni malfattori sulla strada da Cesenatico a Cesena, mentre tornava da un viaggio compiuto a Parigi e ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
pagadebit
pagadèbit s. m. [forma dial. per paga debiti]. – Nome di un vino da pasto prodotto in Romagna, in prov. di Forlì-Cesena, da uve del vitigno omonimo, di colore giallo paglierino, sapore delicato, gradazione alcolica media 12-13°....