PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] offrì un rigoroso vocabolario dell’uso fiorentino sincronico, senza alcuna preclusione puristica nei confronti di neologismi e forestierismi (purché ratificati dall’uso), ma al tempo stesso non rinunciò a registrare – relegata nella fascia inferiore ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] e il Lombardelli, e addirittura l'Ulloa e il Ramusio, tutt'altro che puristi, liberissimi anzi nell'accogliere in gran copia forestierismi; indicativa poi l'inclusione, per il Sei e Settecento, di autori come il Rosa, il Botero, il Maggi, Carlo dei ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] parte, in linea con il carattere "universale" dell'opera, facevano contemporaneamente spazio a gran parte dei forestierismi e dei neologismi di ambito giuridico-amministrativo segnalati con riprovazione in repertori quali quello di G. Bernardoni ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] di A. Tosi, Firenze 1989, pp. 32, 405-408, 440; A. Siekiera, Una disputa di fine Cinquecento intorno alla questione dei forestierismi (due lettere inedite di L. G. a Scipione Bargagli), in Studi linguistici italiani, XX (1994), pp. 166-195.
Fonti e ...
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forestierismo
s. m. [der. di forestiero]. – In genere, ma poco com., moda o usanza venuta da un paese straniero. Più com., parola, locuzione, o anche costrutto sintattico, introdotti più o meno stabilmente in una lingua da una lingua straniera,...
forestiero
forestièro (meno com. forestière; ant. o pop. forastièro, forastière) s. m. (f. -a) e agg. [dal provenz. forestier, der. del lat. foris «fuori»]. – Persona che non è nativa del luogo in cui si trova, né ha in esso stabile residenza,...