Foresta della regione indomalese, caratterizzata da una vegetazione ricca e talora intricata, costituita da piante latifoglie, liane e piante epifite. L’alta percentuale di piante latifoglie è in relazione [...] al regime monsonico delle piogge che determina l’alternarsi di una stagione piovosa con un periodo di aridità di almeno due mesi l’anno. Le specie arboree dominanti sono il teck, il sandalo, i ficus, le ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] universalmente sei: tundra (prateria artica umida), taiga (foreste di conifere), foreste temperate (caducifoglie e sempreverdi), praterie (temperate e savane tropicali), forestetropicali (pluviali e montane), deserto. Si riconoscono anche biomi ...
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WWF
Fulco Pratesi
Nato nell'autunno del 1961 a Morges (Svizzera) sotto l'egida dell'UICN/IUCN (World Conservation Union/Unione Mondiale per la Conservazione), il World Wildlife Fund (questa la prima [...] orice d'Arabia (Oryx leucoryx) minacciato nel suo habitat originario, le grandi campagne in difesa della tigre, delle forestetropicali, degli elefanti, dei rinoceronti e di altri ambienti e specie in pericolo. Negli anni Ottanta, sotto la presidenza ...
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biodiversità
Anna Loy
La varietà delle specie animali, vegetali e microbiche presenti sulla Terra
Biodiversità sembra una parola nuova. In realtà questo termine indica un concetto antico: la varietà [...] dilavamento dei nutrienti o negli scambi idrici che regolano il clima. Il suolo liberato dalla vegetazione di una forestatropicale abbattuta potrà essere coltivato solo per pochi anni, perché in breve le piogge porteranno via le sostanze nutrienti ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] ) può essere considerata costante, anche se probabilmente è diminuita di almeno il 10% a causa della distruzione di forestetropicali.
Sino circa al 1952, nel flusso di energia passante attraverso la bio sfera la parte relativa alla fotosintesi era ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] l'ambiente o le comunità biologiche circostanti. Per esempio, all'apice della civiltà maya, circa 1200 anni fa, nelle forestetropicali del Messico, del Belize, del Guatemala e dell'Honduras la popolazione raggiungeva una densità di 500 abitanti/km ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] (+32%) e quello minore per l'Africa (+12%). È stato stimato che con questo tasso di deforestazione tutte le forestetropicali verrebbero eliminate in circa 100 anni (Houghton, 1994).
Gli effetti globali del cambiamento d'uso degli ecosistemi nativi ...
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Inquinamento ambientale
Giovanni Battista Marini
Bettolo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'inquinamento della biosfera: a) le reazioni nella troposfera: inquinanti secondari; b) le reazioni nella stratosfera; [...] dell'attività dell'uomo, sia per la presenza di gas emessi da vari tipi di vegetazioni (dalle tundre alle forestetropicali, dai terreni desertici ai terreni agricoli) e dagli oceani.
Tutte le emissioni naturali, tra le quali bisogna considerare ...
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Flusso energetico e produzione primaria
Riccardo Valentini
(Dipartimento di Scienze dell'Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
In questo saggio analizzeremo [...] esercitata dagli organismi vegetali sul clima discuteremo l'impatto della deforestazione delle forestetropicali umide dell'Amazzonia e delle foreste boreali della Siberia. Successivamente analizzeremo l'importanza della produttività primaria come ...
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Biologia della conservazione
Alessandro Chiarucci
Sandro Lovari
La 'biologia della conservazione' è una disciplina sviluppatasi recentemente per risolvere i problemi di conservazione delle risorse [...] e vegetali. Alcune stime indicherebbero che le alterazioni causate dall'uomo (tra cui ricordiamo, in particolare, il taglio della forestatropicale) rischiano di far scomparire nei prossimi 10 anni tra il 5 e il 10% delle specie animali e vegetali ...
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tropicale
agg. [der. del sost. tropico3]. – 1. Dei tropici, che si riferisce o appartiene ai tropici, spec. a quelli terrestri: zona t. (o intertropicale, o torrida), la zona della superficie terrestre compresa fra i due tropici; le regioni...
foresta
forèsta s. f. [lat. mediev. forestis o foresta, di etimo incerto]. – Insieme di piante prevalentemente arboree fittamente distribuite su una vasta superficie di terreno, che consta di diversi piani di vegetazione (particolarm. ricco...