Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] consuete, molto più che vicende biograficamente o psicologicamente determinate. Sempre a quel periodo potrebbe risalire la tenzone con ForeseDonati (D. e il suo amico si rimproverano e rinfacciano in sei sonetti, tre per ciascuno, colpe e difetti ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] questo ideale, le Rime di Dante, con poche eccezioni che probabilmente lo configurano (come il saggio sulla tenzone con ForeseDonati), il Barbi finì per dare, postuma e con l'aiuto di ben governati collaboratori, la sola edizione commentata, svolta ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] le lezioni di uno dei più antichi codici della Commedia, ora perduto, esemplato fra il 1330 e il 1331 da un Forese forse dei Donati, e dal Laurenziano S. Croce XXVI sin. 1, trascritto da Filippo Villani; β, costituita dal resto della tradizione.
La ...
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scabbia
scàbbia s. f. [lat. tardo scabia, class. scabies, dal tema di scabĕre «grattare»]. – 1. a. Nome di varie malattie cutanee pruriginose prodotte da diverse specie di acari nell’uomo e in altri mammiferi, e particolarm. della forma determinata...
tenzone
tenzóne (ant. tencióne) s. f. [dal provenz. tensô (che è il lat. *tentio -onis, prob. tratto da contentio -onis «contesa»)], letter. – 1. a. Genere di poesia lirica sorto in Provenza e diffusosi nella produzione in volgare italiana...