Travilla, William
Stefano Masi
Costumista statunitense, nato il 22 marzo 1920 e morto a Los Angeles il 2 novembre 1990. Fu uno dei maggiori rappresentanti dell'approccio hollywoodiano al costume d'epoca, [...] of Errol Flynn, 1985, di Don Taylor), destinata a far rivivere nostalgicamente i fasti del vecchio star system hollywoodiano.
Tra gli altri registi con i quali collaborò da ricordare Edward Dmytryk, Elia Kazan, John Ford, Henry King, Henry Hathaway. ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] riflessioni sulla storia giunsero invece a maturazione in tre Dialoghi storici (con l'uomo di Neanderthal, con Montezuma, con Henry Ford, 1974-82), ma si registrò anche il riavvicinamento a due passioni remote come il teatro e la fiaba: lo attestano ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] aerei. Nel 1920 al fine di allargare i propri orizzonti in campo industriale compì un viaggio negli Stati Uniti, conobbe Henry Ford che gli propose di entrare alle sue dipendenze. Tornato in Italia e ripresa l'attività nell'impresa del fratello, il F ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] Lettere e conferenze celimontane, tra cui spicca la disputa avvenuta il 26 sett. 1830 con il pastore anglicano James Ford.
Fu nominato poi superiore del convento dell'Angelo presso Lucca (1831-33), quindi superiore provinciale del basso Lazio (1833 ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] al Metropolitan Opera House di Filadelfia (Il barbiere di Siviglia, nov. 1912; Rigoletto di G. Verdi, 7 nov. 1913), al Ford Grand Opera di Baltimora (Rigoletto, 10 nov. 1912), all'Auditorium di Chicago (La Gioconda di A. Ponchielli, 25 nov. 1913 ...
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Makavejev, Dušan
Riccardo Martelli
Regista cinematografico serbo, nato a Belgrado il 13 ottobre 1932. Cineasta eminentemente politico, tra la metà degli anni Sessanta e l'inizio dei Settanta è stato [...] , il maggiore teorico della libertà sessuale. Nel 1968 si recò negli Stati Uniti con una borsa di studio della Ford Foundation per effettuare ricerche sull'argomento; grazie ai finanziamenti di una rete televisiva tedesca girò a New York interviste e ...
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BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] Broyni in The White Maid.Passata poi al teatro di prosa recitò con successo al Covent Garden e al Haymarket: fu Mrs. Ford in The Merry Wives of Windsor di Shakespeare, julia in The Rivals e Lady Teazle in The School for Scandal di Richard Sheridan ...
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Giannini, Giancarlo
Attore cinematografico e teatrale, nato a La Spezia il 1° agosto 1942. Spiccato talento comico, energia espressiva e virtuosismo mimetico sono gli elementi che caratterizzano la personalità [...] Tinto Brass, ed è apparso in diversi film statunitensi: Life without Zoe (1989; La vita senza Zoe), mediometraggio di Francis Ford Coppola inserito nel film a episodi New York stories diretto anche da Martin Scorsese e Woody Allen; Toys (1992; Toys ...
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Beery, Wallace
Riccardo Martelli
Attore cinematografico statunitense, nato a Kansas City il 1° aprile 1885 e morto a Beverly Hills (Los Angeles) il 15 aprile 1949. Dotato di una grande carica di simpatia, [...] con il pugile in ritiro in The champ. Fu poi un lottatore sulla via del tramonto in Flesh (Il lottatore) di John Ford, un industriale assassino in Grand Hotel di Edmund Goulding, entrambi del 1932, un uomo d'affari disonesto in Dinner at eight (1933 ...
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Greene, Graham
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore inglese, nato a Berkhampstead (Hertfordshire) il 2 ottobre 1904 e morto a Corseaux-sur-Vevey (Svizzera) il 3 aprile 1991. G. ebbe un rapporto [...] agent (1945; Agente confidenziale) di Herman Shumlin, dal romanzo omonimo (1939); The fugitive (1947; La croce di fuoco) di John Ford, tratto da The power and the glory (1940); Short cut to hell (1957; Scorciatoia per l'inferno) di James Cagney ...
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fordismo
s. m. – Sistema di organizzazione e politica industriale, attuato a partire dal 1913 da Henry Ford nella fabbrica di automobili da lui fondata, la Ford Motor Company, che, sulla base dei principî del taylorismo, mirava ad accrescere...
ticket s. m. inv. Programma politico, candidatura politica; con particolare riferimento a una coppia di candidati. ◆ [Al] Gore ha fatto parte del «ticket» presidenziale democratico sia nel ’92 che nel ’96 e non può esser considerato, come [Gerald]...