GODWIN, William
Benvenuto Cellini
Figlio di un pastore protestante dissidente, nacque a Wisbeach (Cambridgeshire) il 3 marzo 1756, e morì a Londra nel Palace Yard il 7 aprile 1836. Passò la sua fanciullezza [...] , 1907; H. Saitzeff, W. G. und die Anfänge des Anarchismus in XVIII. Jahrhundert, 1907; H. Simon, W. G. and Mary Wollstonecraft, 1909; Ford K. Brown, The life of W. G., 1926; E. R. Clough, A study of Mary Wollstonecraft, 1898; E.R. Pennell, Mary ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] . Sul finire dell'Ottocento corridori e meccanici di biciclette sviluppano la loro creatività. Henry Ford, i cinque fratelli Opel, John Kemp Starley danno vita rispettivamente alla Ford, alla Opel, alla Rover. Un pedalatore di piazza d'Armi a Milano ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] un mercato locale di massa.
La pubblica dichiarazione di Henry Ford del 1809 fu come l'introduzione del tema centrale di una di vista tecnico al 1913 e alla linea di montaggio mobile di Ford per il modello T. Ma fu la crescita del numero delle ...
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Circolazione
Eric Neil
Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione, di Eric Neil
Elettrofisiologia del cuore, di Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione
SOMMARIO: 1. [...] una piccola quantità di calcio possa provocare la liberazione di una quantità molto maggiore di calcio legato intracellularmente (v. Ford e Podolsky, 1969). Se questo valesse anche per il muscolo cardiaco, il passaggio del calcio all'interno avrebbe ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] a olio per dipinti sacri o intriganti trompe-l'oeil, bozzetti per decorazioni di soffitti o parietali (Londra, collezione Brinsley Ford) oppure a punta di pennello, con inchiostri e acquarelli, come nella Carità, di collezione privata romana, e nelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’impresa diventa nelle moderne economie monetarie di produzione una sorta di organismo [...] anche utilizzando un aggettivo che discende dal nome di un grande industriale americano degli anni Trenta: Henry Ford. Fordismo e taylorismo sono definizioni che evocano la dimensione degli apparati produttivi come tratto dominante della modernità ...
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TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] Borgia, 1839; Don Pasquale, 1843), mentre nel 1838 partecipò alla prima assoluta del Falstaff di Michael William Balfe (Ford). Divenne subito un beniamino del pubblico londinese, che nel 1840 si sollevò contro l’impresario dello Her Majesty’s per ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] , la Fondazione Giovanni Agnelli, costituita nel 1966, in origine sulla falsariga delle grandi fondazioni americane come la Ford Foundation, si caratterizzò come un laboratorio di idee sullo specifico versante delle relazioni sindacali.
Nel 1974 ...
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Disney, Walt (propr. Walter Elias)
Gianni Rondolino
Regista statunitense del cinema d'animazione, cartoonist e produttore, nato a Chicago il 5 dicembre 1901 e morto a Burbank (California) il 15 dicembre [...] Armstrong (Bach e Čajkovskij), Algar (Dukas), Bill Roberts e Paul Satterfield (Stravinskij), Luske, Jim Handley e Ford Beebe (Beethoven), Jackson (Musorgskij, Ponchielli e Schubert). In quest'ambito, con aspetti e contenuti diversi, possono essere ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] di una trentina, di cui ventiquattro donati al museo dalla Missione Presbiteriana Americana e da Livingstone Taylor, sotto il nome di Collezione Ford. Questi sarcofagi sono del V e del IV sec. a. C. e mostrano l'evoluzione dell'arte fenicia che va ...
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fordismo
s. m. – Sistema di organizzazione e politica industriale, attuato a partire dal 1913 da Henry Ford nella fabbrica di automobili da lui fondata, la Ford Motor Company, che, sulla base dei principî del taylorismo, mirava ad accrescere...
ticket s. m. inv. Programma politico, candidatura politica; con particolare riferimento a una coppia di candidati. ◆ [Al] Gore ha fatto parte del «ticket» presidenziale democratico sia nel ’92 che nel ’96 e non può esser considerato, come [Gerald]...