SCENEGGIATURA
Mino Argentieri
Nella cinematografia è la fase della stesura scritta del film, la quale ne disegna l'ossatura, le componenti principali e le articolazioni, ed è applicabile nella fiction [...] di binomi e di sodalizi proficui ai fini degli esiti artistici (ricordiamo i tandem M. Carné-J. Prévert, F. Capra-R. Riskin, J. Ford-D. Nichols, V. De Sica-C. Zavattini, B. Wilder-C. Brackett, M. Ferreri-L. Ascona, L. Buñuel-J.C. Carrière) e non ha ...
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GOBBI, Tito
Lorenzo Tozzi
Baritono italiano, nato a Bassano del Grappa il 24 ottobre 1913, morto a Roma il 5 marzo 1984. Frequentò la facoltà di Giurisprudenza a Padova, studiando contemporaneamente [...] operistico internazionale. Il suo repertorio ha spaziato praticamente nell'intera gamma baritonale (Sharpless, Marcello, Lescaut, Ford, Germont, il Marchese di Posa, Simon Boccanegra, Tonio), particolarmente in Verdi e Puccini. Voce piuttosto ...
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Architetto giapponese, nato a Osaka il 13 settembre 1941. Seguita e apprezzata dalla critica internazionale, la sua raffinata produzione è caratterizzata da una grande attenzione alle proporzioni e alla [...] Pringiers House a Mirissa (2004-08), nello Srī Laṇkā; la casa a Monterey (2006-11), in Messico e il ranch per Tom Ford a Santa Fe (2012), New Mexico. Notevole è anche il Capella Niseko resort and residences, nel centro sciistico di Niseko nell’isola ...
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Trieste, Leopoldo
Italo Moscati
Autore teatrale e attore e sceneggiatore cinematografico, nato a Reggio Calabria il 3 maggio 1917 e morto a Roma il 25 gennaio 2003. Fu uno dei caratteristi più impegnati [...] fu il suo ultimo film), e registi stranieri come Charles Vidor, René Clément, John Huston, Stanley Kramer, Francis Ford Coppola, Nicolas Roeg, Michael Anderson, Jean-Jacques Annaud. Tra i suoi ruoli più celebri quello del patetico commediografo di ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] a un primo ordinamento cronologico delle culture dell'Artide, J.A. Ford (1911-1968) di quelle della valle del Mississippi, G.C manufatti in ardesia). Successivamente, nel 1941, J.A. Ford e G.R. Willey organizzarono queste tradizioni in una ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] personali. Nei gangster film della fine del 20° sec. (dalla serie di The godfather, 1972, Il padrino, di Francis Ford Coppola, a Pulp fiction, 1994, di Quentin Tarantino, a Casino, 1995, di Scorsese), infatti, le figure di identificazione sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] sul campo e ottenne successi come pilota automobilistico: nel 1920 effettuò un viaggio a Detroit, dove venne ricevuto da Henry Ford, e nel 1930 aprì la Carrozzeria Pinin Farina. Già prima della Seconda guerra mondiale produsse autovetture dal disegno ...
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Seriale, film
Monica Dall'Asta
L'espressione film seriale designa un'opera composta da più parti o episodi distribuiti a cadenza più o meno regolare. Esso può assumere la forma della serie (ciclo di [...] Freidlander; Flash Gordon, 1936, di Frederick Stephani; Dick Tracy, 1937, di Ray Taylor e Alan James; Buck Rogers, 1939, di Ford Beebe e Saul A. Goodking; Adventures of Captain Marvel, 1941, di William Witney e John English; Batman, 1943, di Lambert ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] lunga e brillante carriera del Franci. Seguì, nella stessa stagione teatrale, la sua partecipazione al Falstaff di G. Verdi, nel ruolo di Ford (22 genn. 1918), al Mosè di G. Rossini, nella parte del faraone (23 apr. 1918) e alla Bohème di G. Puccini ...
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Astor, Mary
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Lucille Langhanke, attrice cinematografica statunitense, nata a Quincy (Illinois) il 3 maggio 1906 e morta a Woodland Hills (California) il 25 settembre [...] come The prisoner of Zenda (Il prigioniero di Zenda) di John Cromwell e The hurricane (Uragano) di John Ford. All'inizio degli anni Quaranta decise per un'evoluzione del proprio personaggio, interpretando parti di donne nevrotiche e dissimulatrici ...
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fordismo
s. m. – Sistema di organizzazione e politica industriale, attuato a partire dal 1913 da Henry Ford nella fabbrica di automobili da lui fondata, la Ford Motor Company, che, sulla base dei principî del taylorismo, mirava ad accrescere...
ticket s. m. inv. Programma politico, candidatura politica; con particolare riferimento a una coppia di candidati. ◆ [Al] Gore ha fatto parte del «ticket» presidenziale democratico sia nel ’92 che nel ’96 e non può esser considerato, come [Gerald]...