Attore, sceneggiatore e commediografo statunitense (Fort Sheridan, Illinois, 1943 - Midway 2017). Ha esordito come drammaturgo d'avanguardia a New York nell'off-Broadway con Cow-boys (1964), cui seguirono [...] , Passione ribelle, 2000; Black hawk down, 2001; Bandidas, 2006; The assasination of Jesse James by the coward Robert Ford, 2007; The accidental husband, 2008; Brothers, 2009; Fair game, 2010; Blackthorn, 2011; Save house, 2012; August: Osage County ...
Leggi Tutto
WEBSTER, John
Mario Praz
Drammaturgo inglese, nato tra il 1570 e il 1580, morto tra il 1625 e il 1634. Della sua vita non si sa quasi nulla. Varî omonimi vissuti in quel periodo si sono voluti identificare [...] nel 1607); Anything for a Quiet Life (con Thomas Middleton, 1621); The Fair Maid of the Inn (con Philip Massinger e John Ford) e A Cure for a Cuckold (con William Rowley) circa 1625; scrisse l'"Induction" del Malcontent di John Marston (1604), e la ...
Leggi Tutto
Vincenzo Borgomeo
Formula 1
Ho scelto le automobili come simbolo di estrema libertà per l'uomo
(Enzo Ferrari)
Il mito della Rossa
di Vincenzo Borgomeo
19 agosto
Michael Schumacher, alla guida della sua [...] le Toleman TG 81, ma il primo posto veniva conquistato dalla Williams, con una monoposto munita di motore a 8 cilindri Ford-Cosworth, pilotata dal finlandese K. Rosberg, mentre D. Pironi con la Ferrari turbo era secondo con due vittorie e due secondi ...
Leggi Tutto
Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] McLaglen, vincitore del premio Oscar come migliore attore protagonista nel 1936 per The informer (1935; Il traditore) di John Ford ha avuto in seguito un onorevole arretramento. Infine, vi sono state celebrità del teatro sacrificate nei film: tra gli ...
Leggi Tutto
Damiani, Damiano
Guglielmo Siniscalchi
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Pasiano (Pordenone) il 23 luglio 1922. Fin dagli esordi, il suo cinema è stato attraversato da una speciale tensione [...] territori rurali, stretto dai tempi di un montaggio secco e serrato. Quasi un unico grande set chiaramente ispirato al cinema di John Ford e Howard Hawks.
Dopo aver frequentato i corsi di pittura di A. Funi e C. Carrà all'Accademia milanese di Brera ...
Leggi Tutto
Dillon, Matt
Roy Menarini
Attore cinematografico statunitense, nato a New Rochelle (New York) il 18 febbraio 1964. Grazie a un primo periodo di celebrità dovuto al successo della sua immagine di adolescente [...] Fisher e il racconto di formazione Tex (1982; Un ragazzo chiamato Tex) di Tim Hunter, risultò decisivo l'incontro con Francis Ford Coppola, che ne fece una vera star nel ruolo del giovane teppista in The outsiders (1983; I ragazzi della 56ª strada ...
Leggi Tutto
Hoskins, Bob
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Bury St Edmunds (Suffolk) il 26 ottobre 1942. Una delle presenze più intense e rappresentative del nuovo cinema britannico: [...] santo) di John Mackenzie, per poi imporsi anche negli Stati Uniti con The Cotton Club (1984; Cotton Club) di Francis Ford Coppola. La consacrazione internazionale, sancita, oltre che dal premio a Cannes nel 1986, da una nomination all'Oscar, è ...
Leggi Tutto
Olimpiadi - Repertorio: OLIMPIADI ESTIVE
OLIMPIADI ESTIVE
ATENE 1896
ATLETICA
100 m maschile
1. Thomas Burke USA
2. Fritz Hofmann GER
3. Frank Lane USA
3. Alojz Sokol HUN
400 m maschile
1. Thomas [...] m stile libero femminile
1. Ines Diers GDR
2. Petra Schneider GDR
3. Carmela Schmidt GDR
800 m stile libero femminile
1. Michelle Ford AUS
2. Ines Diers GDR
3. Heike Dähne GDR
100 m dorso femminile
1. Rica Reinisch GDR
2. Ina Kleber GDR
3 ...
Leggi Tutto
GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] frequentazione delle sale cinematografiche (vide 19 volte A' nous la liberté di R. Clair e 16 volte Il traditore di J. Ford).
Negli anni che precedono il suo trasferimento a Roma il G. si impiegò come spedizioniere, trascorse circa un anno a Milano ...
Leggi Tutto
Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] a poco tende a vanificarli. è in tal modo che acquista un senso il frequente richiamo dei cineasti del F. C. a J. Ford e al poeta del quotidiano H. Jennings: nel bisogno palpabile di ritornare al cuore della cultura collettiva; un cuore che il cinema ...
Leggi Tutto
fordismo
s. m. – Sistema di organizzazione e politica industriale, attuato a partire dal 1913 da Henry Ford nella fabbrica di automobili da lui fondata, la Ford Motor Company, che, sulla base dei principî del taylorismo, mirava ad accrescere...
ticket s. m. inv. Programma politico, candidatura politica; con particolare riferimento a una coppia di candidati. ◆ [Al] Gore ha fatto parte del «ticket» presidenziale democratico sia nel ’92 che nel ’96 e non può esser considerato, come [Gerald]...