Attore cinematografico cubano naturalizzato statunitense (n. L’Avana 1956). Formatosi in recitazione alla Florida International University di Miami, nei primi anni Ottanta ha interpretato ruoli minori [...] di B. De Palma e tre anni più tardi nell’acclamato The godfather – Part III (Il padrino – Parte III) di F. Ford Coppola. In seguito G. ha interpretato i ruoli più disparati in numerose pellicole ed è stato fra i protagonisti della fortunata trilogia ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Bar Harbor, Maine, 1908 - New York 1979), figlio di John Davison iunior; fautore della politica panamericana degli USA, entrò nella pubblica amministrazione come coordinatore per gli affari [...] di ottenere l'investitura del partito alla carica presidenziale; con l'avvento alla presidenza di G. R. Ford, fu nominato vicepresidente degli USA (1974-77). Nel quadro delle iniziative filantropiche e culturali tradizionali della sua famiglia ...
Leggi Tutto
ROCHE E DINKELOO
Roberto Cherubini
Studio di architettura statunitense, costituito dal sodalizio professionale degli architetti Kevin Roche (nato a Dublino il 14 giugno 1922, naturalizzato negli Stati [...] dal 1968 alla seconda metà degli anni Settanta vanno menzionati almeno il Museo di Oakland in California, l'edificio della Ford Foundation a New York, gli Headquartes dei Knights of Columbus e il Veterans Memorial Coliseum a New Haven nel Connecticut ...
Leggi Tutto
Lucas, George (propr. George Walton Jr)
Roy Menarini
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Modesto (California) il 14 maggio 1944. Viene considerato come l'emblematica [...] creando così un incontro irripetibile tra cultura classica e intrattenimento popolare. Nel 1980 ha ricevuto insieme a Francis Ford Coppola il David di Donatello come migliore produttore straniero per Kagemusha (1980; Kagemusha, l'ombra del guerriero ...
Leggi Tutto
Attore e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Cambridge 1970). Il duttile talento e l’ispirazione classica della sua recitazione gli hanno aperto le porte del cinema hollywoodiano per lavorare [...] in un film commedia), Jason Bourne (2016), enrambi nel 2017, Suburbicon e Downsizing, entrambi nel 2019 Jay and Silent Bob Reboot, Ford v Ferrari (Le Mans '66 - La grande sfida), tutti nel 2021 The last duel, Stillwater e No Sudden Move, entrambi ...
Leggi Tutto
Movimento letterario (ingl. imagism) sorto a Londra tra il 1912 e il 1914. Suo iniziatore fu E. Pound che, in un articolo apparso nel 1913 sulla rivista statunitense Poetry (A few don’ts by an imagiste; [...] 1914 l’antologia Des imagistes riuniva, secondo criteri di omogeneità più apparenti che reali, testi di R. Aldington, F.S. Flint, F.M. Ford, H. D., D.H. Lawrence, T.S. Eliot, J. Joyce, W.C. Williams e dello stesso Pound. Questi nello stesso anno si ...
Leggi Tutto
Scrittore sudafricano, nato a Cape Town il 9 febbraio 1940, naturalizzato australiano dal 2006. Due volte vincitore del Booker prize (nel 1983 per Life and times of Michael K, trad. it. La vita e il tempo [...] prima parte degli anni Sessanta a Londra, lavorando come programmatore per la IBM mentre scriveva la tesi di master su Ford Madox Ford (1963). Nel 1965 vinse una borsa di studio Fulbright per gli Stati Uniti, dove completò un dottorato sul linguaggio ...
Leggi Tutto
Brando, Marlon
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 3 aprile 1924. Divo tra i più sensibili e ricchi di talento del cinema hollywoodiano, interprete carismatico, [...] the waterfront (1954; Fronte del porto) di Elia Kazan, e nel 1973 per The godfather (1972; Il padrino) di Francis Ford Coppola, nonché il premio per la migliore interpretazione al Festival di Cannes con Viva Zapata! (1952) ancora di Kazan.
Figlio di ...
Leggi Tutto
Compositore statunitense (New York 1922 - Ojai, California, 2004). Ha legato il proprio nome alla storia del cinema scrivendo oltre 200 colonne sonore, tra cui alcune fra le più celebri di Hollywood. Lo [...] ),la sua fama si consolidò, facendo di B. uno dei compositori più richiesti. Lavorò con registi come M. Scorsese, J. Landis e F. Ford Coppola, scrisse le musiche per tre film di F. Sinatra, sette di J. Wayne e sei di B. Lancaster. Vinse l’Oscar per ...
Leggi Tutto
Costumista teatrale e cinematografica, nata a Torino il 13 luglio 1946. Vincitrice di quattro premi Oscar, un David di Donatello e tre Nastri d’argento, con le sue elaborate realizzazioni sartoriali ha [...] ; Shining, 1980), Hugh Hudson (Chariots of fire, 1981, Momenti di gloria, che le è valsa la seconda statuetta) e Francis Ford Coppola (The Cotton Club, 1984; Tucker, 1988; The Godfather - part III, 1990, Il Padrino - parte III). Dopo aver ricevuto ...
Leggi Tutto
fordismo
s. m. – Sistema di organizzazione e politica industriale, attuato a partire dal 1913 da Henry Ford nella fabbrica di automobili da lui fondata, la Ford Motor Company, che, sulla base dei principî del taylorismo, mirava ad accrescere...
ticket s. m. inv. Programma politico, candidatura politica; con particolare riferimento a una coppia di candidati. ◆ [Al] Gore ha fatto parte del «ticket» presidenziale democratico sia nel ’92 che nel ’96 e non può esser considerato, come [Gerald]...