Lessicografia
Luca Serianni
La grande vitalità delle iniziative in campo lessicografico, manifestatasi già negli ultimi decenni del 20° sec., è confermata dalla pubblicazione di numerosi dizionari dell'uso, [...] rari ma "ben noti perché legati ad atti e oggetti di grande rilevanza nella vita quotidiana" (per es., forchetta e carrozzeria).
Per altri aspetti ciascun dizionario si caratterizza per scelte specifiche. Il GRADIT offre un'ampia mole di ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] ben noti a tutte le persone adulte nella vita quotidiana» (De Mauro 1980: 148). Forchetta, ad es., è un lessema di alta disponibilità: pensiamo alla forchetta quando l’abbiamo davanti, a tavola o in cucina, e cioè proprio in quelle occasioni ...
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La locuzione nomi di strumento designa una sottoclasse di ➔ nomi che hanno le seguenti caratteristiche:
(a) sono parole complesse, derivate da nomi o verbi (➔ denominali, nomi; ➔ deverbali, nomi), che [...] che designano strumenti addetti a funzioni diverse: per es., forcino, forcina, forcella, forchino, forcellino, forcola, forchetto, forchetta, forcaccio, forcone, forchettone, tutte formazioni in cui non è difficile riconoscere la medesima parola di ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] (tacón «toppa», broàr[e] «scottare», sbregàr[e] «stracciare»), greca (góndola, angùria, pantegàna «ratto d’acqua», pirón «forchetta»). Due parole-bandiera del Veneto sono ascrivibili alla fase della dominazione asburgica (1797-1866): schèi «denaro ...
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scrittura
Domenico Russo
La trasmissione delle conoscenze
Il termine scrittura indica i sistemi di tracce grafiche convenzionali dotate di significati che gli uomini hanno adoperato per registrare e [...] senza le vocali, cioè tvl. Se vogliamo far capire che parliamo della tavola imbandita aggiungiamo il disegnino di una forchetta e di un cucchiaio, come troviamo in molte guide turistiche; se invece vogliamo indicare uno strumento di lavoro, per ...
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La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] «coraggio» e «buona salute»);
(f) strumento – persona che lo adopera: una buona penna, una buona forchetta, una tromba magnifica;
Sono variamente riconoscibili altre relazioni, spesso riconducibili alla relazione contenente – contenuto (il contenente ...
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I binomi irreversibili sono locuzioni composte da due parole appartenenti alla medesima categoria e unite da una congiunzione, che presentano solitamente un ordine fisso (equo e solidale, gratta e vinci) [...] fatto di fare parte di un tutto (arco e frecce); co-iponimi, ovvero tipi particolari di una categoria sovraordinata (coltello e forchetta); antonimi di vario genere (vero o falso, gioie e dolori, ecc.). Oppure, A e B possono essere collegati da un ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] navigazione, la chiocciola dell’indirizzo e-mail, il campo elettromagnetico utilizzabile dal telefono mobile, la forbice o forchetta delle statistiche. Affine è l’impiego ellittico di un aggettivo sostantivato (la complanare, il passante ferroviario ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] si staccano verso sud dalle catene principali; tra esse si ricordino i contrafforti tra Passirio e Isarco, che, divisi a forchetta, ricingono la Val Sarentina (P. Cervina, m. 2781 nel ramo occidentale; Cima S. Cassiano 2581 nel ramo orientale). Per ...
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forchetta
forchétta s. f. [dim. di forca]. – 1. In genere, sinon. di forcella, in varî suoi sign. 2. Utensile da tavola e da cucina, che serve per infilzare la carne o altri cibi solidi, tenerli fermi mentre si tagliano, e portarli alla bocca;...
forchetta
s. f. In statistica, ampiezza della possibile oscillazione tra un valore minimo e uno massimo. ◆ L’ultimo esempio è stato l’Enel. La più grande offerta pubblica di vendita fatta in Europa: trentamila miliardi. Il Tesoro ha utilizzato...