VELO, Girolamo Egidio
Mario Dal Corso
VELO (di Velo), Girolamo Egidio. – Nacque a Vicenza il 12 settembre 1792 da Girolamo Giuseppe, discendente da un’antica famiglia nobile che fin dall’Alto Medioevo [...] sua energia all’agricoltura, sperimentando metodi rivoluzionari: «Si era preso di una certa idea di mantenere con poco foraggio molto bestiame. Gli economisti da lui studiati gliela avevano inculcata». Le povere bestie morivano di fame «ed ululavano ...
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ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] 317 9-, 330-332, 333 S., 362-364; Memoria sopra la coltura dell'Erba nella del Sig. P. A.... per uso di Foraggio, e di pascolo de' Bes..., letta nella generale adunanza della Società Georgica lì 19 luglio 1773, in Nuovo Giorn. d'Italia..., VII (1783 ...
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RE, Giovanni Francesco
Alessandro Ottaviani
RE, Giovanni Francesco. – Nacque a Candove, in provincia di Susa, nel 1773, da Giovanni Battista Giuseppe Re e da Anna Lucia Fransone.
Il padre morì nel 1778; [...] delle scienze di Torino, 1827, t. 31, pp. 189-224; Memoria… Sull’Agrostis stolonifera (volg. Lionza) ad uso di foraggio, in Calendario georgico della R. Società agraria di Torino per l’anno 1827, Torino 1827, pp. 107-110; Reliquiae Bellardianae, in ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] giunse a Maddaloni, dove ricevette l'omaggio dei baroni campani e dei cittadini di Napoli.
Persi moltissimi cavalli per mancanza di foraggio, L. I andò a svernare a Montesarchio e quindi si recò a Cerreto Sannita, inseguito dall'esercito di Carlo III ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] 'altro illustra la nuova macchina di Dickson per la preparazione della fibra senza macerazione, l'altra Della segala coltivata come foraggio (in Memorie dell'I. R. Ist. veneto, IX [1860], pp. 113-122), anch'essa fondata su sessant'anni di esperimenti ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] adulterazioni che si fanno ai vini (Firenze 1785) e il saggio sulla coltivazione delle rape come coltura intercalare da foraggio del 1798, che tentava di innestare nel sistema toscano un elemento tipico dei Norfolk e della rivoluzione agraria inglese ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] malleabile di fronte a nuove proposte di sospensione e tregua. A ciò concorrono l'inverno incombente, la scarsità di cibo e foraggio. Fiacche le operazioni militari e non direttamente guidate dal C. per lo più fisso nel monastero di S. Benedetto, più ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] brighe, dalle beghe, dagli affanni cittadini. Certo nelle Giornate del G. si parla di cereali, viti, legumi, piante, bestiame, foraggio, concimi. Senza tregua il dettagliato calendario dei lavori da imporre ai lavoranti e ai massari la cui furbizia e ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Pesanti le ironie dei contemporanei sul suo preoccupato indaffararsi per le scorte di viveri e munizioni, lo stato dei magazzini, il foraggio dei cavalli: "generale da quartieri d'inverno" si diceva di lui.
Ma fu realmente un difetto? O non si trattò ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 'area da bonificare tutti i terreni che negli ultimi cinque anni non erano stati coltivati né avevano prodotto foraggio. Questa operazione di esproprio suscitò vivaci reazioni nei grossi proprietari, in particolare nei Caetani. Essi infatti volevano ...
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foraggio
foràggio s. m. [dal fr. fourrage, der. del fr. ant. feurre «strame», voce di origine franca]. – Nome generico di tutti i prodotti che servono di alimento al bestiame domestico, soprattutto vegetali, come l’erba fresca dei pascoli,...
foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...