Emilia-Romagna
Claudio Cerreti
Tanti aspetti diversi per una sola regione
Per tre quarti pianura, orlata per tutta la lunghezza da montagne e colline, fino al mare più affollato d'Italia, l'Emilia-Romagna [...] ricchi di humus e di acqua ‒ anche grazie ai numerosi canali di irrigazione ‒ e consentono coltivazioni di cereali e di foraggi molto produttive.
L'abbondanza d'acqua è una delle principali ricchezze naturali della regione, e dipende da un clima che ...
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Forlì Comune della Romagna (228,20 km2 con 118.292 ab. nel 2020), capoluogo della prov. di Forlì-Cesena. È situata presso lo sbocco in pianura delle valli confluenti del Montone e del Rabbi. Chiusa a NE [...] ortofrutticoltura ha in Cesena uno dei più importanti centri italiani di raccolta e di esportazione. Si producono anche foraggi, cereali, tabacco, barbabietole da zucchero e uva da vino. L’elevato livello di industrializzazione e specializzazione del ...
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MOLISE (XXIII, p. 580)
Ricciarda Simoncelli
Franca Parise Badoni
Regione dell'Italia peninsulare, attribuita al Mezzogiorno per le condizioni naturali, i caratteri demografici e le vicende storico-economiche. [...] , lungo la piana di Venafro, la campagna è ricca e verde; subito dopo, nell'Isernino, i cereali sostituiscono i foraggi e tra gl'immiseriti olivi affiorano terreni sassosi coltivati nel passato e oggi, di massima, destinati a pascoli aridi. Boschi ...
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Comune della Toscana sud-occidentale (473,5 km2 con 81.912 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situato a 12 m s.l.m., a 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale attraversata dal corso inferiore [...] alla tradizionale coltura dei cereali, sono molto sviluppate quelle degli ortofrutticoli, dell’olivo, della vite e dei foraggi, che alimentano un discreto allevamento bovino, ovino ed equino. Una notevole risorsa è costituita dalla pesca marittima ...
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TOSCANA (XXXIV, p. 79; App. II, ii, p. 1006; III, ii, p. 968)
Piero Innocenti
Mario Torelli
Al censimento del 1961 la popolazione residente risultò di 3.267.374 abitanti. Al censimento del 25 ottobre [...] 37,8% da boschi e castagneti, per l'8,3% da coltivazioni legnose specializzate, per il 7,3% da coltivazioni foraggere permanenti, per il 2,0% da incolti produttivi, per il restante 6,5% da altre utilizzazioni (incolti improduttivi compresi). Rispetto ...
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(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] , il più densamente abitato della Svizzera, ha registrato un incremento rapidissimo nel corso del 20° sec., quando all’agricoltura (foraggi, cereali, frutta, ortaggi) e all’allevamento bovino e suino si è aggiunta una notevole fioritura di attività ...
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(fr. Seine) Fiume della Francia nord-orientale (776 km; bacino di 78.650 km2), che sfocia nel Canale della Manica. Nasce a SE del Bacino di Parigi, sull’Altopiano di Langres, a 470 m s.l.m., e si dirige [...] . Il Pays de Caux e il settore settentrionale del dipartimento sono zone di agricoltura intensiva (frumento, avena, barbabietole, foraggi, lino), mentre nella regione di Bray, lungo la valle della Béthune, è molto diffuso l’allevamento di bovini da ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667)
Clarice EMILIANI
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
BRETAGNA Popolazione (p. 683). - Nel 1935 la popolazione [...] è stato sensibile nel frumento e nelle patate, le cui superficie e produzioni, dopo un sensibile regresso a favore dei foraggi, hanno raggiunto di nuovo le cifre del periodo anteriore alla guerra mondiale.
Per quanto riguarda l'allevamento, si nota ...
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Iugoslavia
Lucia Betti
(XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125, III, i, p. 936; IV, ii, p. 275, V, iii, p. 79)
Geografia umana ed economica
La Repubblica Federale di I. è lo Stato residuo della [...] . Si ricavano notevoli quantità, a livello europeo, di mais (68,7 milioni di q nel 1997), grano e foraggi nelle pianure della Vojvodina e della Serbia settentrionale attorno a Belgrado; queste stesse terre pianeggianti assicurano buoni raccolti di ...
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(v. russia bianca, XXX, p. 336; App. II, ii, p. 768; III, ii, p. 642; V, iv, p. 595; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Paese [...] si coltivano barbabietole da zucchero, altrove la segale, il grano, la patata, il lino e la canapa. Anche i foraggi occupano notevoli estensioni di terreno, alimentando un ricco allevamento di bovini. Le foreste coprono un terzo del territorio e ...
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foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...
foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per lo più con riferimento a tempi passati):...