Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] contadini del luogo (e anch'io lo avevo detto per ben tre volte) - che non vi potranno mai essere che risaie o campi di foraggio. Ma il gruppo al potere non ascolta nè i contadini nè gli operai da cui avrebbe molto da imparare.
‟Non soltanto non c'è ...
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MASSA (XXII, p. 508; App. I, p. 827; II, 11, p. 275)
Luigi PEDRESCHI
Sanate rapidamente le ferite inferte dalla guerra, la città si è alquanto estesa, in questi ultimi anni, in quasi tutte le direzioni, [...] delle tecniche colturali, si sono registrati sensibili aumenti nella produzione di grano, granturco, vino, patate, pomodori e foraggi. Il patrimonio bovino, a causa dello spopolamento montano, si è invece alquanto contratto. Nel campo industriale è ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] il F. protesse con brevetti. Intraprese anche una intensa attività di importazioneesportazione con la Svizzera di bestiame, foraggi e prodotti agricoli, e si interessò dei legnami compensati, entrando nella Società anonima Incisa di Lissone (Milano ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] nelle superfici coltivate a cereali, anche rispetto al 1935-36; un aumento, sia pur modesto, in quelle destinate alla patata ed ai foraggi. Il frumento, dopo aver avuto una forte espansione dal 1936 al 1945 (49.212 ha. nel 1942), è sceso nel 1947 ad ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] di soci e un fatturato di 30,8 miliardi di fiorini, occupavano una quota del 50-60% del mercato dei concimi e dei foraggi, dell'80-90% del burro e dei latticini, dei legumi, della frutta e dei fiori. La consistenza del settore va tuttavia considerata ...
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(IX, p. 789)
Ruolo nell'alimentazione. - I c. rivestono un ruolo primario nel complesso delle produzioni agroalimentari mondiali in relazione all'importanza che essi hanno nell'alimentazione umana. Il [...] lato un approvvigionamento che soddisfi le esigenze alimentari della popolazione e un minimo di rifornimento in mangimi, diversi dai foraggi, per gli allevamenti zootecnici; da un altro lato un livello di prezzo sopportabile per la domanda e tale da ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] 14,5 a 13,7%). Le maggiori aliquote del reddito agricolo provengono sempre dai prodotti dell'allevamento (37%) e dai foraggi (25%), a cui fanno seguito i cereali (17%), le colture industriali (14%) e gli ortaggi (7%). La politica di specializzazione ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] F. pose l'accento su quegli elementi che più potevano contribuire a migliorare produzioni e redditi delle terre friulane: foraggi e rotazioni, allevamento razionale del bestiame (sua una Guida per migliorare la razza vaccina del 1840 che introduceva ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] alle "bergamine" lombarde, incentrata cioè sull'allevamento bovino a stalla e, conseguentemente, sulla produzione di foraggi. Tale profonda trasformazione implicava la sostituzione del "mercante di campagna", tradizionale gestore delle tenute dell ...
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foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...
foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per lo più con riferimento a tempi passati):...