GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] Accademia dei Lincei, cl. di scienze fisiche, matem. e naturali, XXXIII (1914), 1, pp. 984-988; Per la conservazione dei foraggi con fermenti selezionati, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, LI (1918), pp. 698-711; Studi sui ...
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FASCETTI, Giuseppe
Giulio Cesare Emaldi
Nacque a Pisa il 19 luglio 1875 da Attilio e da Marianna Del Guerra. Nel 1897 si laureò in scienze agrarie all'università di Pisa; presso la stessa università, [...] della pastorizzazione del latte, la composizione e la qualità. Inoltre il F. studiò i fieni insilati e altri foraggi in rapporto agli esiti qualitativi delle produzioni cascarie. Nel campo del burro il F. si occupò della razionalizzazione produttiva ...
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ALPE, Vittorio
Manlio Rossi-Doria
Nato a Bassano del Grappa il 22 febbr. 1859, si laureò nel 1878 nella R. Scuola superiore di agricoltura di Milano (poi facoltà di agraria dell'università), dove rimase [...] sulle barbabietole da zucchero nel Milanese, Milano 1898; La praticoltura in Italia, Roma 1900; Caseificio industriale, Firenze 1901; Foraggi e cereali nella coltura estensiva del Mezzogiorno, Roma 1905; La coltivazione del tabacco dal punto di vista ...
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NOLLI, Antonio
Maria Rosaria Rescigno
NOLLI, Antonio. – Nacque a Chieti il 23 settembre 1755, primogenito di Camillo e di Orsola Petrini, dama bergamasca.
Originario di Torre Diocesi di Como, pubblico [...] », che sembra avesse messo insieme a sue spese, si vide affidata nello stesso anno «l’Amministrazione de’ Viveri, e Foraggi» delle truppe borboniche di stanza in Abruzzo: funzione tutt’altro che tecnica, che Nolli ricoprì dal giugno 1796 a tutto ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] allestendo una piccola utilissima biblioteca facilmente consultabile, una specie di corso di agricoltura pratica per buoni e abbondanti foraggi, per coltivare bene la vite, propagare le piante tessili, e così via, parlando al contadino con linguaggio ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] il C. riuscì a placare l'ira del generale Gages, che intendeva distruggere Faenza rea di aver negato i foraggi alla cavalleria spagnola, e a lenire la conseguente grave miseria della popolazione. Tra le istituzioni caritatevoli migliorate durante il ...
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BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] dell'artiglieria non deve superare i trenta pezzi "così per non gravare l'esercito di tanti carri, che consumano i foraggi e profondano le strade, marciando tutti in una volta, come per poterli ritirare facilmente in un necessitosa occasione". Il B ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] " e quella delle "truppe colegate", stanno "imobilmente fisse ne' loro campamenti", si nascondono, nelle "ville più esposte", foraggi e viveri, il D. sa che non è possibile una dignitosa difesa del territorio, paventa eventuali reazioni contadine e ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] F. pose l'accento su quegli elementi che più potevano contribuire a migliorare produzioni e redditi delle terre friulane: foraggi e rotazioni, allevamento razionale del bestiame (sua una Guida per migliorare la razza vaccina del 1840 che introduceva ...
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CONTRI, Giovanni Francesco Maria
Silvio Fronzoni
Nacque a Bologna il 7 genn. 1788 da Giacomo e Maria Elisabetta Stagni.
Il padre, proprietario di alcuni ettari di terreno in pianura, negli anni della [...] le valli artificiali" e "di diminuire l'estensione del terreno coltivato a biade, canepa e legumi onde ricavarne erbe e foraggi". Il fronte dei proprietari e degli studiosi, profondamente diviso nel corso dell'età napolconica e dei primi anni della ...
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foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...
foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per lo più con riferimento a tempi passati):...