Città della Francia nordorientale, capoluogo di circondario nel dipartimento della Mosa, con 6990 ab. (1926). È posta a m. 240 s. m., sulla riva sinistra della Mosa. È sede di sottoprefettura. Fabbriche [...] l'industria locale. Commercy è inoltre gran mercato di grano in regione di media produzione ed esporta anche legname, olî, cuoi, foraggi, cavalli, merletti.
Fondata nel sec. IX, fu dapprima un principato e divenne poi comune nel 1324. Nel sec. XVI ...
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Comune del Reggiano, nella parte alta della provincia, ampio 88,21 kmq. e con 7598 ab (1921), dei quali 4189 viventi in case sparse. Abbraccia terre alte, le quali costituiscono la linea di displuvio fra [...] a sud del capoluogo, si erge la famosa Pietra di Bismantova (1,047 m.). Nel territorio del comune si producono cereali, legname e foraggi; si alleva il bestiame e il baco da seta. Molti mulini sono in esercizio. Il capoluogo, che ha 843 ab., è posto ...
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. Comune della provincia e della diocesi di Bologna. Il centro capoluogo è situato a 17 m. s m., e dista 4 km. dalla ferrovia Bologna-Ferrara. Il territorio del comune è costituito da terre piane (49 kmq.), [...] accentrati nel capoluogo e 4797 sparsi. Costituito da terre fertili e ben coltivate, produce frumento e granturco, riso, foraggi, canapa e tabacco; vi si alleva inoltre molto bestiame bovino: onde le sue industrie, molini, pile da riso, essiccatoi ...
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PICA (o allotriofagia)
Nino BABONI
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Depravazione morbosa dell'appetito che richiede sostanze le quali non fanno parte degli alimenti normali. Frequente nella clorosi, nell'isteria, nella gravidanza.
In [...] vera e propria avitaminosi. La malattia è diffusa specie in quelle regioni dove per la natura del suolo i foraggi presentano nei loro componenti inorganici deficienze e squilibrî capaci di condurre alle alterazioni del ricambio che sono proprie della ...
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NOVI di Modena (A. T., 24-25-26)
Mario Longhena
Villaggio della pianura modenese (Emilia), a 38 km. a NO. di Modena e a N. di Carpi, a 21 m. s. m., con 858 ab. nel 1921. L'aspetto di Novi è essenzialmente [...] e cascinali. Dista 4 km. dalla stazione Rolo-Novi sulla Modena-Mantova. Il comune, ampio 51,72 kmq., è intensamente coltivato: vi si producono cereali, foraggi, uve ottime, frutta, ortaggi. Esso aveva 9316 ab. nel 1921, saliti a 10.198 nel 1931. ...
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MEDESANO (A. T., 24-25-26)
Mario Longhena
Paese della provincia di Parma, situato su una collina, sulla sinistra del Taro, a 136 m. s. m., a 21,5 km. a SO. di Parma. Castello assai forte, fu dominato [...] 1921, Medesano contava 379 abitanti. Il comune, ampio 78,14 kmq., è tutto in collina: bagnato da torrenti e canali produce grano, foraggi, uva, frutta. Aveva 7177 abitanti nel 1921 (820 raccolti in 4 centri e 6357 sparsi) e 7753 nel 1931. Una tramvia ...
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Cittadina della provincia di Vercelli, presso la confluenza della Dora Baltea, sulla sinistra del Po. Il suo comune aveva 6842 ab. nel 1901, 5929 nel 1921: di questi 2013 vivevano nel centro capoluogo, [...] , alcune con portici. Il territorio comunale (48,28 kmq.), molto fertile e ben irrigato, produce riso, frumento, granturco, foraggi. Numeroso e pregiato è il bestiame. L'industria è rappresentata da fornaci per laterizî, fabbriche di acque gazose ...
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SAN PROSPERO (A. T., 24-25-26)
Mario Longhena
Villaggio dell'Emilia (prov. di Modena), di carattere rurale, sorgente nella bassa pianura, sulla destra del Secchia, a 22 m. s. m. e a 20 km. da Modena. [...] S. Prospero. Il comune, tutto in pianura, misura 34,43 kmq. ed è ben coltivato e assai produttivo: dà foraggi, cereali, ortaggi, canapa, ottima frutta, uve da cui si ricavano vini pregiati. Sviluppato l'allevamento del bestiame e diffusa ...
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È un bel borgo, rettangolare, un tempo con una cinta di mura (restano solo le porte), con la via principale a portici. Posto nella parte bassa della provincia di Bologna, al confine con il Modenese, è [...] . Il suo comune è ampio 102,59 kmq., e consta di terreni un tempo paludi e ora bonificati. Produce frumento, canapa, foraggi, barbabietole; vi si allevano largamente bovini, suini e pollame. Non mancano le industrie. Conta 12.766 ab. (10.596 nel 1881 ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] caso contrario. La razione è la quantità di alimenti somministrata nelle 24 ore. Gli alimenti si distinguono in foraggi, voluminosi in rapporto al contenuto in principi nutritivi digeribili, e mangimi concentrati, con un’alta percentuale di sostanze ...
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foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...
foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per lo più con riferimento a tempi passati):...