Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] sue farine, i suoi vini, il suo bestiame e i suoi foraggi. Il paese del grano e delle vigne incassa così una parte del di frutta e di legumi, 5 milioni di piastre di foraggio. Valparaiso ha spedito nel medesimo anno a destinazione della regione ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] bovini da macello sono spediti vivi in Gran Bretagna.
Nel territorio dello Stato Libero d'Irlanda le colture (escluse quelle foraggere) riguardano soprattutto l'avena e le patate; nell'Irlanda nord-orientale viene coltivato anche il lino e nel SE. si ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] di numerosi problemi quali l'introduzione nell'azienda dell'appezzamento foraggero e del silo per la conservazione dei foraggi, l'organizzazione della raccolta e la lavorazione del latte, la macellazione e la conservazione delle carni, i servizi ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] la monda, che richiama sul posto grande quantità di mano d'opera forestiera.
Ai cereali seguono come importanza i foraggi, che permettono un intenso allevamento e favoriscono tutta una serie d'industrie con esso collegate. Essi sono ottenuti dai ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] zona, sopra i 650 m., nella quale cessano le colture dell'ulivo e poi della vite, e succedono i seminativi (cereali, foraggi, patate, ecc.), i boschi e castagneti, i prati e i pascoli. A queste tre zone se ne può aggiungere una quarta, costituita ...
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SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] Oriente v'è una considerevole varietà di coltivazioni (grano, avena, segala, grano saraceno, orzo, fagiuoli, patate, legumi, foraggi); ma il raccolto non basta al consumo locale, mentre la zona transuralica e la Siberia centrale provvedono con largo ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] , ecc., e per moschicidi. In piccolissime quantità si usa anche nell'alimentazione del bestiame, mescolandolo diluito a foraggi scadenti. La quantità che resta si impiega per produrre alcool. Talvolta se ne estrae lo zucchero negli zuccherifici ...
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NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] riguarda le mele. La viticoltura è diffusa nelle contee centro-occidentali dello stato. Notevole è anche la produzione dei foraggi in relazione con l'allevamento, che peraltro presenta una forte diminuzione. I cavalli scendono da 628.000 nel 1900 ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] e Pakistan. La coltura delle forme di miglio venne forse estesa in Gujarat e nel Kutch allo scopo di poter disporre di foraggi per i bovini, nel quadro (si è ipotizzato) di una generale conversione di parte della locale economia harappana a forme di ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] umana. La selezione basata su criteri biochimici ha avuto successo anche per l'eliminazione dei componenti tossici dai foraggi e per migliorare il loro valore nutritivo per gli animali; metodi simili sono stati usati per migliorare il sapore ...
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foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...
foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per lo più con riferimento a tempi passati):...