La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , "descrittione" di "anime", rassegne di cernide, fonteghi, fortezze con "baloardi" e "cortine", panificazione, "foraggi", "costumi", "debiti", residui di cassa, intacchi, tenuta della contabilità, "afflittissima contadinanza", tensioni tra città ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] modo di organizzazione della grande azienda capitalistica con l’impiego di manodopera salariata per la produzione cerealicola integrata con foraggi e allevamento bovino stabulare, non era andato al di là dell’area compresa tra Dora Baltea, Oglio, Po ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] i Partigiani e talvolta l’esplicito desiderio di vederli allontanarsi dal paese, negando loro alloggio, generi alimentari, foraggi, combustibili che, per contro, vengono offerti con servile generosità alle truppe tedesche e fasciste. Né sono mancati ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] giunse al fronte, assumendo il comando delle truppe a Curtatone. Subito spedì i suoi reparti a cercare viveri e foraggi, scontrandosi con avanguardie austriache. La sua iniziativa non fu benvista dal D'Arco Ferrari che mise in dubbio l'importanza ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] il vento che si conviene; provvedi ancora di una buona quantità di fieno, ovvero stoppaioni da far li bocconi, ovvero foraggi ai pezzi: metti il barile, ovvero sacchetto, della polvere per scontro alla testa della ruota sinistra mentre tu carghi l ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] vive in Sardegna esclusivamente allo stato brado: gli ovini si alimentano quasi unicamente sui pascoli naturali, i buoi da lavoro si foraggiano con paglia e fave, i cavalli con orzo e paglia di orzo. Il censimento del 1930 noverò circa 2.054.000 ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] , assegnando a queste gli orecchini e le collane, agli altri gli anelli. I campi e gli armenti si dividono per stipiti, i foraggi e le granaglie per capi o bocche. Sono considerati come mezze bocche gli eredi che non abbiano compiuto il 12° anno; non ...
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Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] dell'acciaio, di resine artificiali, di sostanze collanti, di agglomeranti per mattonelle, di appretto, di concimi, di foraggi e di sostanze coloranti.
Lavorazione finale della cellulosa. - Qualunque sia il metodo di cottura a cui viene assoggettato ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , la canapa (tiglio) e il lino (seme). Sono pure coltivati la patata e gli ortaggi di grande coltura.
I foraggi, offerti da prati artificiali, da erbai di ogni specie, dai pascoli permanenti e da prati naturali asciutti, nel 1926 raggiunsero ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] di specializzazione funzionale. Sono, in generale, razze più o meno precoci, dotate di grande potere di trasformazione dei foraggi in prodotti animali e di grande capacità produttiva, ma nello stesso tempo più o meno esigenti soprattutto nei riguardi ...
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foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...
foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per lo più con riferimento a tempi passati):...