zootecnia Scienza che si occupa dell’origine, evoluzione, produzione, miglioramento e razionale sfruttamento degli animali domestici utili all’uomo. Le funzioni economiche degli animali sono: produzione [...] hanno assunto le modalità di distribuzione degli alimenti. La tendenza è quella di miscelare alimenti concentrati e foraggi freschi e somministrarli come razione unica (unifeed), che offre il vantaggio di mantenere costante l’equilibrio alimentare ...
Leggi Tutto
Pesaro Comune delle Marche (126,77 km2 con 96.786 ab. nel 2020), capoluogo, insieme a Urbino, della prov. di P. e Urbino. Il nucleo urbano, che è posto sul litorale adriatico, è compreso in una vasta piana [...] . Intenso il movimento commerciale, che riguarda i principali prodotti dell’entroterra, agricoli (cereali, ortaggi, barbabietole, foraggi, olive, uva) e dell’allevamento (carni, latte). Notevole importanza economica ha assunto il turismo, sia ...
Leggi Tutto
Comune del Molise (69,1 km2 con 21.267 ab. nel 2020), capoluogo di provincia dal 1970. È situata a 432 m. s. m. su un colle fra i torrenti Carpino e Sordo. Ha industrie molitorie, dolciarie e tessili; [...] alto Molise, distanti dal precedente capoluogo. L’economia della provincia si fonda tuttora sull’allevamento e l’agricoltura (cereali, foraggi, uva e olive). L’industria (coltelleria a Frosolone, fabbrica di campane ad Agnone) ha compiuto un decisivo ...
Leggi Tutto
. L'uso delle macchine per eseguire i lavori agricoli si è andato estendendo parallelamente al diffondersi della macchina industriale, ma più tardi e meno intensamente.
La macchina in agricoltura ha un [...] il trinciaforaggi è costituito da una tramoggia a forma di canale in cui si pone il fieno o la paglia; da qui il foraggio si avvia, spinto a mano o a mezzo di altri dispositivi a catena, verso un lato della tramoggia dove due cilindri lo schiacciano ...
Leggi Tutto
MONGOLIA (XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, 11, p. 344)
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
Gio. Bor.
La Repubblica popolare della Mongolia esterna (Bughut Nairamdakh Mongol Arat Ulus). - La repubblica popolare [...] costruzione di nuove vie di comunicazione, l'agricoltura e in particolare con la selezione delle razze, la coltura di foraggi e un'utilizzazione più razionale dei pascoli, l'allevamento del bestiame. Si è cercato inoltre, soprattutto con il secondo ...
Leggi Tutto
La popolazione del comune di A. è andata nell'ultimo decennio lentamente aumentando, soprattutto per effetto dell'immigrazione. Nuovi quartieri residenziali si sono andati sviluppando in corrispondenza [...] della provincia trae i suoi mezzi di sostentamento. Le colture predominanti sono sempre quelle della vite, dei cereali e dei foraggi. Le macchine agricole, da 560 nel 1952, sono salite a 1825 nel 1957. Il patrimonio zootecnico ha ormai superato la ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] il F. protesse con brevetti. Intraprese anche una intensa attività di importazioneesportazione con la Svizzera di bestiame, foraggi e prodotti agricoli, e si interessò dei legnami compensati, entrando nella Società anonima Incisa di Lissone (Milano ...
Leggi Tutto
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato dell'Europa centro-settentrionale. Al censimento del 2002 la popolazione era di 5.368.354 abitanti, saliti a 5.431.000 a una stima del 2005. Il tasso [...] , sfiora i 2,7 milioni di ettari (2002). Le colture dominanti sono l'orzo e il grano (1,4 milioni di ettari), seguite dai foraggi (600.000 ha), mentre circa 200.000 ha vengono tenuti a riposo a rotazione. La D. nel 2004 ha prodotto 4.893.300 t di ...
Leggi Tutto
Città delle Marche, in provincia di Ascoli, sede arcivescovile; è sita al centro di un vasto territorio di colli coronati di paesi e degradanti all'Adriatico, tra Chienti e Aso - la "Fermana" -, cui impresse [...] vasto kmq. 124,68; il suolo agrario (ha. 11.512) è fertile, intensivamente coltivato a grano, granturco, viti, ulivi, foraggi, alberi da frutta e ortaggi; notevoli sono l'allevamento del bestiame, la bachicoltura, l'apicoltura, la produzione di vini ...
Leggi Tutto
Sostanze che aggiunte in piccole concentrazioni a molti materiali organici, come grassi, benzine, gomma, materie plastiche ecc., che in presenza anche di piccole quantità di aria tendono ad alterarsi col [...] quali l'acido citrico e l'acido ascorbico, specialmente in unione con i precedenti.
Anche nei mangimi e nei foraggi si impiegano gli a. citati che ritardano l'irrancidimento dei grassi e la distruzione del carotene durante la conservazione.
Il ...
Leggi Tutto
foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...
foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per lo più con riferimento a tempi passati):...