Piccolo comune della provincia di Belluno. Il centro capoluogo, che ha 303 ab., è situato nella media valle del Boite, a 942 m. s. m., ai piedi dell'Antelao, allineato lungo la via che congiunge Tai a [...] di marne di Wengen. I terreni dolomitici, calcarei e marnosi, non si prestano affatto alle colture intensive, ma dànno un discreto prodotto di cereali e di foraggi e soprattutto di legname, che costituisce la principale risorsa degli abitanti. ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] di montagna. Le produzioni principali riguardano riso (2.500.000 q.), granoturco (350-400.000 q.), frumento (250-300.000 q.), foraggi (2,6 milioni di q.); questi ultimi permettono un intenso allevamento di equini (14.169), bovini (94.198), suini (20 ...
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MERV (A. T., 92)
Giorgio PULLE'
Ernst KUHNEL
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Una delle più antiche e note oasi della Russia Asiatica, inclusa nella repubblica sovietica del Turkmenistan, di cui [...] tendono a riempirsi di fango, perciò, appena oltrepassata la zona irrigata, ove si coltivano riso, cotone, meloni, orzo, frumento, foraggi, si entra nel deserto. Nel 1927 l'U. R. S. S. vi iniziò la costruzione di una potente centrale elettrica ...
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Cittadina della provincia di Macerata, anticamente Cingulum, sul versante orientale del M. Cinguno o Circe, a 631-614 m. s. m.; è detta il "balcone della Marca" per il vasto panorama che da essa si gode. [...] , in basso, da assise mioceniche aventi tracce (Capo di Rio) di zolfo. I prodotti principali sono frumento, granturco, foraggi, uve e frutta, gelsi, legna da ardere; è in fiore la bachicoltura. Cingoli è congiunta da servizio automobilistico alle ...
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Città del Piemonte, provincia di Cuneo, in un'ubertosa pianura circondata da amene colline, che costituiscono il limite settentrionale delle alte Langhe, presso la confluenza del torrente Cherasco col [...] , fabbriche di macchine agricole, distillerie; è sede di un attivissimo traffico di bestiame, di bozzoli, di cereali e di foraggi; e soprattutto è un importante centro vinicolo, accanto a Asti e a Dogliani, il maggiore del Piemonte. Tutti i vini ...
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Città del Veneto, in provincia di Vicenza, il principale dei sette comuni esistenti sull'altipiano omonimo. È situata a 999 m. s. m. nel mezzo di una conca chiusa, soprattutto a nord, da vette elevate. [...] 6498 ab., dei quali 2665 nelle case sparse e 3833 accentrati nel capoluogo e in quattro villaggi. Produce legname, foraggi, frutta, bestiame, burro, formaggio. I boschi sono stati assai danneggiati dalla guerra.
Storia. - Il nome di Asiago, nel sec ...
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VALDIERI (A. T., 24-25-26)
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Piero LANDINI
Centro della provincia di Cuneo (Piemonte), a m. 790 s. m., situato nella media valle del Gesso, affluente della Stura di Demonte (bacino [...] e da boschi (40%); scarsi i seminativi (2,6%) e i prati permanenti (2,8%). La principale produzione è offerta dai foraggi (104.000 q. in media all'anno), che permette un notevole allevamento. La popolazione complessiva del comune (limiti attuali) è ...
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Nel suo insieme la Crau forma una grande pianura di circa 700 kmq., limitata al N. dal corso inferiore della Durance, all'O. dal Rodano, al S. dai colli di Istres e di Saint-Mitre, all'E. dai colli dei [...] da una ventina di anni il paese si va trasformando. L'irrigazione ha conquistato 20.000 ettari per la produzione dei foraggi: il celebre fieno della Crau si vende in tutto il mezzogiorno della Francia e viene perfino esportato. La città principale ...
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Data la particolare importanza della colonia parziaria nell'agricoltura italiana, è opportuno aggiungere alla trattazione storico-giuridica di questo sistema di conduzione delle aziende rurali alcune notizie [...] , ecc.); hanno annesse industrie trasformatrici di alcuni prodotti diretti del suolo (uva in vino, olive in olio, foraggi in prodotti animali). Particolarmente nelle zone di media collina la viticoltura - che permette una notevole intensità della ...
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UMBERTIDE (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città dell'Umbria settentrionale, in provincia di Perugia, situata a 247 m. s. m. sulla riva sinistra del Tevere [...] parte collinoso e montuoso (quote estreme, 227 e 926 m.). Quasi la metà del territorio (48,4%) è a seminativi (sopra tutto cereali e foraggi; si producono annualmente sui 50.000 q. di frumento, 8-9 mila q. di granoturco e 180-200 mila q. di fieno); i ...
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foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...
foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per lo più con riferimento a tempi passati):...