MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , e perciò con colture intensive (frumento, granturco), alti rendimenti per ettaro, e soprattutto largo sviluppo delle foraggere, a cui sono intimamente legati l'allevamento e le industrie alimentari (del latte, casearie) che ne derivano ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] industriali (barbabietola, tabacco) e alimentari (cereali, patate), che danno prodotti di più largo consumo, a curare le colture foraggere e i prati e a potenziare il settore zootecnico per soddisfare il crescente fabbisogno di carne, latte, lana e ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] consorzî e unioni, favorite dalle casse di risparmio.
La pianura è seminata specialmente a frumento, a granturco, a piante foraggere e, per la rotazione, a leguminose e più particolarmente, nel Bolognese e nel Ferrarese, a canapa. La collina alterna ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] e canapa 0,2 (dati del 1928). Circa il 10% è lasciato a maggese (in gran parte a disposizione delle semine autunnali); colture foraggere occupano il 40,5%. Infine circa un 0,25% è occupato dal giardinaggio, che ha fatto notevoli progressi nel S. e SO ...
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Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] miglio, sesamo, pistacchi di terra (groundnuts), cotone e legumi. In tutto il paese si coltivano frutti, tabacco e piante foraggere per uso locale. Ma la Birmania ha possibilità di uno sviluppo agrario molto maggiore e i calcoli ufficiali segnalano ...
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URUGUAY (República Oriental del Uruguay; A. T., 157-158)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Juan GIURIA
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Il [...] di 3-4 mila q. di foglia) e della barbabietola da zucchero. Mezzo milione di ettari sono dedicati alle colture foraggere. Scarsa è l'importanza dello sfruttamento forestale. I boschi e le foreste coprono quasi 600.000 ettari e sono ricchi di ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] dei benefici, facilita l'accesso, espressamente menzionato, alle risorse di un gruppo di 64 generi di piante alimentari, foraggere e per uso agroindustriale, differenziati in centinaia di specie e molte migliaia di varietà elette e locali. Il ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] 41 ,6% dell'area coltivata, nel 1923 arrivavano appena al 39, mentre le piante industriali da 5,05 erano passate a 5,8, i foraggi da 33,5 a 41, le barbabietole da ettari 52.419 a 81.152: la tendenza all'aumento delle colture industriali e più ancora ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] coltivati su 176.114 ettari con una produzione di 263.208 tonn., cifre che, paragonate a quelle corrispondenti dei foraggi, dimostrano il predominio dell'allevamento del bestiame e dell'industria dei latticinî sulla coltivazione del grano. Questa è ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] bovini da macello sono spediti vivi in Gran Bretagna.
Nel territorio dello Stato Libero d'Irlanda le colture (escluse quelle foraggere) riguardano soprattutto l'avena e le patate; nell'Irlanda nord-orientale viene coltivato anche il lino e nel SE. si ...
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foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...
foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per lo più con riferimento a tempi passati):...