WOLFRAM von Eschenbach
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato verso il 1170 nella media Franconia, morto fra il 1219 e il 1225: la sua famiglia pare aver avuto sede a Eschenbach, cittadina a sud-est di [...] giudicare dall'amara considerazione che fa nel Parsifal sul diritto dei primogeniti. Ebbe certamente un proprio feudo, forse castello V. Amoretti, Parzival, ecc., Pisa 1931; per le fontidel Parsifal, cfr. W. Golther, Parzifal und der Gral, ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , con l'espropriazione della terra, che non è solo fonte di sostentamento, ma dimora degli antenati e sorgente dei miti propaganda' a prezzi spesso al di sotto del loro costo reale e senza nessun rispetto dei diritti d'autore. L'opinione più diffusa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e oneste, necessarie alla vita dell'uomo, e sgorgano dalla stessa fonte (le bibliche acque sotto il cielo, Genesi, 1, 7); il monaco camaldolese Graziano raccolse e riorganizzò le collezioni deldiritto canonico, cercando di superare i casi di canoni ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , anni intercorsi tra l'inno A Satana e l'ode Alle fontidel Clitumno, vi fu un affinamento stilistico ma non un effettivo svolgimento dovuto essere di civiltà nel nome della giustizia e deldiritto, di verità nel nome della scienza e della ragione ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e intraprendeva per volontà del padre, altrettanto svogliatamente ed inutilmente, lo studio deldiritto canonico.
In un luogo narrazioni, e dopo essere stato immerso da Lia in una fonte purificatrice, gli si rivela la luce di Venere in tutto ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] a quella di un romanzo». Accanto alla lingua ricavata da fonti scritte acquista notevole spazio anche quella dei dialetti circostanti (lombardi società del tempo. Tra i fattori esterni il più importante è la progressiva estensione deldiritto di voto ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] che fa della trasgressione un atto sapiente, «della violazione deldiritto un’opera bona». Il M. polemista produce risultati quando in presa diretta dagli atti giudiziari, fontedel racconto) e oggetto della pietas del narratore. La tesi che pone la ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 423‑431).
Il M. è considerato, a buon diritto, il fondatore del pensiero politico moderno: per primo concepì l’«arte dello . Cabrini, Per una valutazione delle «Istorie fiorentine» del M. Note sulle fontidel secondo libro, Firenze 1985; S. Carrai, M. ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] i discepoli del dotto bizantino fu anche il B., il quale non esitò ad abbandonare lo studio deldiritto per dedicarsi e l'apologia della poesia e dei poeti classici come insuperabili fonti di conoscenza e di "virtù" civile, colpisce l'insistenza ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Leopardi; i quaderni sul Genere narrativo (1842-43) hanno le loro fonti in Villemain, Sismondi, Voltaire, F. e A. W. Schlegel. Un e antidemocratica del potere da parte di Depretis e Nicotera), condotto soprattutto sulle colonne delDiritto di Roma. ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...