Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] basato sul rispetto deldiritto sia nell'ambito delle relazioni tra gli Stati consumi, per lo sviluppo di fonti primarie alternative di energia ( del bipolarismo è stata la crescita del peso politico ed economico della Comunità (poi Unione) Europea ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] vicenda della storia medievale europea», delle fantasie, delle speranze, delle attese del popolo dei credenti»39. All’ecclesiologia che si giuridizza con le costruzioni intellettualistiche della scolastica deldiritto rivoli da una fonte, si dipartono ...
Leggi Tutto
Il dirittodel lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] fonte contrattuale, ritenuta più idonea ad avventurarsi su questo difficile terreno di innovazione deldirittodel lavoro tradizionale. L’iniziativa della le indicazioni europee, il della nostra presidenza e dalle indicazioni ufficiali dell’Unione ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] del 1968, è ormai necessaria una definizione europeadello statuto dell'artigiano, soprattutto nei dodici paesi delladell'impresa. La tendenza in atto dell'artigianato artistico a ricercare nell'unionediritto commerciale e di diritto pubblico dell' ...
Leggi Tutto
Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] M., Soliloquio sul diritto antico, cit., 101).
Fonti normative
Art. 13, in the European Union, in Law and 480 ss.; Perassi, M., Banca centrale europea, in Enc. dir., Annali, IV, di, Commentario breve deldirittodelle assicurazioni, Padova, 2013 ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] interessi reali delle potenze europee e che l’ordine del 1815 era ormai diventato puramente illusorio. Con ciò fu assolto il primo compito di una rivoluzione costituzionale: creare un nuovo Stato ovvero, nel significato deldiritto internazionale ...
Leggi Tutto
Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] strumenti idonei a perseguire gli obiettivi dello sviluppo socioeconomico, ivi compresi quelli previsti dalla Unioneeuropea, dallo Stato e dalla regione» (art. 28, co. 3) e «concorrono alla formazione del piano territoriale di coordinamento» (co. 4 ...
Leggi Tutto
Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] problemi deldiritto amministrativo, «Rivista di diritto pubblico», 2004, 4, pp. 901-12.
Sulle amministrazioni oltre lo Stato:
S. Cassese, La crisi dello Stato, Roma-Bari 2002.
Con riguardo all’ordinamento europeo:
G. della Cananea, L’Unioneeuropea ...
Leggi Tutto
Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] - di gestore dell'affare.
La compagnia nasceva dall'unionedelle forze e degli delle metamorfosi in corso sta sempre, comunque, la società per azioni. Al centro anche degli sviluppi razionalizzatori ed armonizzatori deldiritto comunitario europeo ...
Leggi Tutto
Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] europee prenderemo dell'ex Unione a sapere che le fonti di entrata più diffuse delle figure giuridiche organizzative può adeguatamente rispondere alle esigenze del settore indipendente che per crescere ha bisogno tra l'altro di chiarezza deldiritto ...
Leggi Tutto
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...