PLANCHER, Giuseppe
Franco Calascibetta
PLANCHER, Giuseppe. – Nacque a Fontevivo di Parma il 28 agosto 1870 da Luigi Costantino e da Caterina Marianna Magnani.
Dopo la licenza liceale, nel 1888 si iscrisse [...] fascismo vi aderì senza esitazione, anche influenzato dalle lotte con il movimento socialista condotte in qualità di sindaco di Fontevivo negli anni precedenti la guerra.
Morì all’età di cinquantanove anni il 27 aprile 1929.
Opere. Nel corso della ...
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BELLUIGI, Arnaldo
Antonio Crea
Nacque l'11 marzo 1891 a Tolentino (Macerata), da Umberto e Gemma Romagnoli. Primogenito di una facoltosa famiglia di proprietari terrieri, compì gli studi medi e superiori [...] della quale individuò fra l'altro importanti strutture idrocarburiche nella zona padana, in particolare a Fontevivo (febbraio 1931: Antiffinale gravimetrico-petrolifera di Fontevivo, in Boll. del Comitato per la geod. e la geofisica del CNR, s. 2, II ...
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FANTI, Enrico Settimio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma l'11 luglio 1852. Figlio del paesaggista Erminio alla cui scuola si formò e di Maddalena Schiaretti, figura per la prima volta all'Esposizione [...] con contadini e mucche al pascolo (Busseto, - Cortile con abside (Besenzone, palazzo comunale); Casa padronale con stagno (1872; Fontevivo, palazzo comunale).
Fonti e Bibl.: Parma, Arch. d. Accademia di belle arti, Atti Acc., ad annum 1877; Ibid ...
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PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] , delle terre dei due Mezzani, feudo vescovile fin dal Medioevo, in cambio del castello di Felino e di alcuni beni a Fontevivo, dopo che già all’inizio del secolo, ai tempi del vescovo Giuseppe Olgiati, erano sorti forti scontri con la corte ducale ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] , pur preferendo non iscriversi al partito. Dal 1925 al 1932 fu assiduo collaboratore del Popolo d'Italia.
Il B. morì a Fontevivo (Parma) il 30 luglio 1932.
Pur assorbito dall'attività politica, il B. non trascurò di curare i suoi interessi letterari ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] qualche ragionevole sospetto circa la causa della morte, improvvisa, del duca F., avvenuta il 9 ott. 1802 alla badia di Fontevivo (Parma) e per la quale si parlò apertamente di un intervento francese.
La fragile reggenza che tentò di succedere e di ...
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