COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] arcadica, pur nel rispetto di un canone assoluto di bellezza e di armonia. Ammiratore di Voltaire, dell'Algarotti, del Fontenelle, egli si colloca all'interno di una letteratura che risponde a un preciso intento didascalico-scientifico e che trova la ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] Discorso sopra il trattato della natura dell'egloga di Mr. de Fontenelle, con un volgarizzamento delle quattro egloghe di Nemesiano (Venezia 1752) polemizzò con il Fontenelle che avrebbe voluto Teocrito e Virgilio scevri d'ogni accenno alle miserie ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] ambientata per la maggior parte nella famosa villa Manin di Passariano: con invenzione non nuova il F. immagina che il filosofo Fontenelle gli appaia per guidarlo in cielo, dove le Grazie si sono rifugiate presso Urania, dopo che il soggiorno a Cipro ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] la pluralità dei mondi si presenta come una fedele trasposizione in versi degli Entretiens sur la pluralité des mondes del Fontenelle.
L'opera, smagrita di alcune considerazioni filosofico-morali, ben si prestava come modello al suo viaggio su "alata ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] italiana delle scienze di A. M. Lorgna, che, si dirà, si varrà appunto del F. come d'un proprio Fontenelle).
Le biografie dei cinque volumi sono spesso meno estese ed approfondite di quelle che compariranno nella riedizione pisana; furono tutte ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] (Milano 1959), La poetica del romanzo in Francia: 1660-1685 (Caltanissetta-Roma 1962), Il ventaglio e il compasso, Fontenelle e le sue teorie letterarie (Napoli 1964). Questi ultimi studi furono l’occasione per mostrare il crescente interesse per la ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] rapimento in Olimpo (libro I), ragguaglia sui maggiori filosofi che dimorano nel tempio equamente alternando gli elogi del Fontenelle, del Gassendi, del Voltaire a cautelose attestazioni di ortodossia cattolica (libro II). Il sogno termina con la ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] della gioventù", 1812), puntando sulla leggerezza della forma dialogica, secondo modelli antichi e moderni (Platone, Cicerone, Luciano, Fontenelle, F. Algarotti). Ma nel 1813 rivelò i suoi principali interessi nella Storia della astronomia dalla sua ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] con i materialisti e i deisti, confutando Montesquieu ne La source, la force et le veritable Esprit des Loix (Berlin 1752). Fontenelle nelle Lettere moderne né più né meno di quel che sono (Venezia 1752), Voltaire nelle Lettres à l'illustre M. de ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] dell'intreccio tra forza e materia. Nell'ambiente cartesiano. dell'Académie des sciences, dominato dalla personalità del Fontenelle, in rapporto con i matematici e geometri Varignon, Reyneau, Parent, Malezieu, con chimici, naturalisti anatomi. come ...
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