FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] ambientata per la maggior parte nella famosa villa Manin di Passariano: con invenzione non nuova il F. immagina che il filosofo Fontenelle gli appaia per guidarlo in cielo, dove le Grazie si sono rifugiate presso Urania, dopo che il soggiorno a Cipro ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] la pluralità dei mondi si presenta come una fedele trasposizione in versi degli Entretiens sur la pluralité des mondes del Fontenelle.
L'opera, smagrita di alcune considerazioni filosofico-morali, ben si prestava come modello al suo viaggio su "alata ...
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SANVITALI, Federico
Stefano Margutti
SANVITALI, Federico. – Nacque a Fontanellato il 19 maggio 1704, secondogenito maschio di Luigi III Sanvitali, conte di Fontanellato e Noceto e marchese di Belforte, [...] presentò alcuni studi matematici, su tutti la dimostrazione della proprietà dei numeri semplici già teorizzata da Bernard de Fontenelle (Lettera di Federigo Sanvitali della Compagnia di Gesù a S. E. il Signor Marco Cornaro, in Storia letteraria ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] italiana delle scienze di A. M. Lorgna, che, si dirà, si varrà appunto del F. come d'un proprio Fontenelle).
Le biografie dei cinque volumi sono spesso meno estese ed approfondite di quelle che compariranno nella riedizione pisana; furono tutte ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] (Milano 1959), La poetica del romanzo in Francia: 1660-1685 (Caltanissetta-Roma 1962), Il ventaglio e il compasso, Fontenelle e le sue teorie letterarie (Napoli 1964). Questi ultimi studi furono l’occasione per mostrare il crescente interesse per la ...
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ANTONINI, Annibale
Anna Buiatti
Nacque nel Salernitano, forse a S. Biagiosa o a Cuccaro, dove la famiglia aveva possedimenti, nel 1702. Fece i suoi studi a Napoli, insieme al fratello Giuseppe, erudito [...] , ibid. 1729; L. Ariosto, Orlando Furioso, ibid. 1746 e London 1783) e di una traduzione della Pluralité des mondes di Fontenelle (Ragionamento sù la pluralità de' mondi, Parigi 1748).
Verso il 1750 l'A. dovette ritornare in Italia, a Napoli, dove ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] della tragédie lyrique di J.-B.-G. Milcent Hécube, rappresentata all'Opéra di Parigi nel 1800 con la musica di G. de Fontenelle. Le tinte fosche e lo sfondo guerresco della storia sono resi dal M. con mezzi stilistici e formali innovativi, a partire ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] rapimento in Olimpo (libro I), ragguaglia sui maggiori filosofi che dimorano nel tempio equamente alternando gli elogi del Fontenelle, del Gassendi, del Voltaire a cautelose attestazioni di ortodossia cattolica (libro II). Il sogno termina con la ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] della gioventù", 1812), puntando sulla leggerezza della forma dialogica, secondo modelli antichi e moderni (Platone, Cicerone, Luciano, Fontenelle, F. Algarotti). Ma nel 1813 rivelò i suoi principali interessi nella Storia della astronomia dalla sua ...
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DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] del palazzo incantato di Armida per il quinto atto (Pougin, 1914, p. 115), e Hécube di Milcent e Granges de Fontenelle, per la quale si conserva alla Bibliothèque de l'Opéra di Parigi uno schizzo per il quarto atto, raffigurante le rovine della ...
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