La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] ingegnosi della cosmologia cartesiana a una marchesa, mentre passeggiano insieme nel giardino di quest'ultima. Anche se Fontenelle aveva rappresentato un esempio di lezione scientifica in cui la filosofia naturale risultava un tema adatto anche alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] genere di libri è costituito dai brillanti Entretiens sur la pluralité des mondes di Bernard Le Bovier de Fontenelle, editi nel 1686. Nel loro corrispettivo italiano, il Newtonianismo per le dame, posteriore di mezzo secolo, Francesco Algarotti ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] della gioventù", 1812), puntando sulla leggerezza della forma dialogica, secondo modelli antichi e moderni (Platone, Cicerone, Luciano, Fontenelle, F. Algarotti). Ma nel 1813 rivelò i suoi principali interessi nella Storia della astronomia dalla sua ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] corpi viventi erano delle macchine, incorsero nella critica devastante del senso comune. Già nel 1683 Bernard Le Bovier de Fontenelle osservò ironicamente: "Voi dite che gli animali sono delle macchine, oppure degli orologi. Ma ponete una macchina di ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] Francis Bacon; L'histoire des Sévarambes, 1677, di Denis Veiras; L'île de l'Ajao, 1768, di Bernard de Fontenelle). Questo modello conosce tuttavia anche delle innovazioni. Da un lato, Swift parodizza il genere letterario, lo fa esplodere dall'interno ...
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NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] di Rouen, s. Filiberto fondò i monasteri di Jumièges (v.) e di Montivillers, mentre s. Vandregisilo creò l'abbazia di Fontenelle; l'aspetto originario di queste fondazioni rimane tuttora ignoto, ma si sa che nel sec. 7° Jumièges possedeva tre chiese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Genere enciclopedico e moderno, il romanzo italiano secentesco non viene codificato [...] l’impegno letterario nel conciliare storia e invenzione.
La “scienza del cuore”, requisito fondamentale del romanziere secondo Fontenelle, manca allo storico Maiolino Bisaccioni, al quale non sembra possibile svelare i segreti della verità politica ...
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DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] del palazzo incantato di Armida per il quinto atto (Pougin, 1914, p. 115), e Hécube di Milcent e Granges de Fontenelle, per la quale si conserva alla Bibliothèque de l'Opéra di Parigi uno schizzo per il quarto atto, raffigurante le rovine della ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] con i materialisti e i deisti, confutando Montesquieu ne La source, la force et le veritable Esprit des Loix (Berlin 1752). Fontenelle nelle Lettere moderne né più né meno di quel che sono (Venezia 1752), Voltaire nelle Lettres à l'illustre M. de ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] aveva composto il Saggio sopra gli errori popolari degli antichi. ricollegandosi ai precedenti illuministici di Bayle e di Fontenelle. Una prima, puerilmente divertita, intrapresa di demolizione delle illusioni. Per quanto, trattandosi di errori e di ...
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