L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] tutto il XVIII sec. i più insigni matematici francesi furono anche membri di questa istituzione: da Bernard Le Bovier de Fontenelle (1657-1757) ad Alexis-Claude Clairaut (1713-1765), Jean-Baptiste Le Rond d'Alembert (1717-1783), Lagrange e Gaspard ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] " (p. 184). Altri oggetti erano considerati 'curiosità' in quanto sprovvisti di qualsiasi funzione; Bernard Le Bovier de Fontenelle (1657-1757), segretario a vita dell'Académie Royale des Sciences, dovette riconoscere che al contrario dell'"utile ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] . Appena fu duca soppresse o tagliò molte pensioni ai letterati che avevano servito suo padre: tra gli altri, al Fontenelle. Scelse a proprio bibliotecario il B. probabilmente perché poteva venirgli utile (e forse lo fu) nell'iniziazione agli studi ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] il diritto naturale non essendovi legge naturale che non sia stata ignorata da una o più genti, reagisce citando un passo di Fontenelle: "Su tutto ciò che riguarda la condotta degli uomini, la ragione ha decisioni molto sicure: il guaio è che non la ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] matematiche dopo Newton.
Gli elogi sono testi complessi, per forma e contenuto. Devono molto agli esempi di B. Bovier de Fontenelle e, soprattutto, di d'Alembert. Con il Fabroni, il F. ne iniziò in Italia la forma "scientifica e ragionata"; gli ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] L. dovette valersi della poesia di Thomas Corneille, coadiuvato dal poco più che ventenne nipote Bernard Le Bovier de Fontenelle. Il L. ebbe Quinault nuovamente al suo fianco solo dopo tre anni, per Proserpine, che - segno della piena riabilitazione ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , delle piccole certezze contro la Verità. Efficace è il parallelo tra il G. e B. Le Bovier de Fontenelle, accomunati dalla "geniale bizzarria dell'esprit", entrambi "asistematici e fluttuanti nel pensiero e nell'espressione" (p. 107), animati ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] Parigi" (lettera manoscritta; Parigi, Bibliothèque Centrale du Muséum National d'Histoire Naturelle).
Eppure, all'inizio del secolo, Fontenelle, nel suo elogio di Tournefort, affermava a proposito della botanica: "I soli libri che possono istruirci a ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] , cit., V, Verona 1739, pp. 158-177 (ampliato in G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, pp. 183-193); B. Fontenelle, Éloge de m. M., in Histoire de l'Académie royale des sciences pour l'année 1739, Paris 1739, pp. 59-72; G.P ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] di Richard Simon erano stati uno scavo archeologico nelle coscienze religiose europee. Bernard Le Bouyer de Fontenelle aveva demistificato oracoli e miracoli. Balthazar Bekker aveva addirittura voluto disincantare il mondo: De betooverte Wereld ...
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