BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] denotare, nel passaggio lessicale, l'avvenuta adozione del nuovo termine - e infine nel Pontificale di Guglielmo arredo privato o chiesastico risultano viceversa bene testimoniati da varie fonti scritte, specie a carattere aulico. È il caso per es ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] è in sé e ciò che è derivato come un rivolus dalla sua fonte (Tract., XIV, 11). Così lo splendore è sempre un lume, ma Geschichte der Philosophie und Theologie 25, 1927, 1-2, pp. 208-214 (nuova ed. a cura di F. Hudry, Grenoble 1989, pp. 168-169); ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] , papa Benedetto XVI ha acconsentito all’inedita intitolazione della nuova chiesa del Sermig a Maria madre dei giovani.
La .
15 Ibidem, p. 372.
16 A. Parola, Panorama delle fonti, in Giuseppe Lazzati 1909-1986. Contributi per una biografia, a cura ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] qualifica i due fratelli, e poi i loro eredi, allorché ricompaiono nelle fonti dopo la morte di O. (M. Thumser, p. 60): romano. I rapporti tra O. ed i Romani si guastarono nuovamente nei primi mesi del 1222, quando il Comune capitolino intervenne in ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] il luogo dove l'uomo caccia. La foresta è anche la fonte del vino di palma, delle fibre per fare gli abiti, 1986.
Lewis, I.M., The spider and the pangolin, in "Man", nuova serie, 1991, XXVI, pp. 323-335.
Lienhardt, G., Divinity and experience ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] segreti della cabala all'imperatore Carlo V, considerato come il nuovo David, Salomone e Ciro, e a cui spetta quindi -239; Id., L'anima e l'uomo in E. da V. e nelle fonti classiche e medievali, in Testi umanistici inediti sul "De anima", a cura di E ...
Leggi Tutto
Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] cui il sovrano, che deve organizzarne l'applicazione, non ne è la fonte nè il garante, lo Stato non può essere concepito che come una culturale d'iniziazione alla tolleranza e di ricerca di nuove vie da parte del pensiero religioso. Oggi si assiste ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] et autour do Yeanne d'Arc, in L'attesa dell'età nuova nella spiritualità della fine del Medio Evo, Todi 1962, pp. opere volgari, inedite, si veda lo studio citato di D. Pacetti.
Fonti e Bibl.: Le biografie relative a B. sono raccolte in Acta Sanct. ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] . 992), appartiene agli anni in cui C. poteva di nuovo liberamente vantarsi della sua parentela con Simmaco e Boezio, con gli dunque dedurre dal testo di Jordanes che C. avesse a fonte principale una storia gotica di Ablabio (a cui fa allusione Var ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] un pubblico di lettori certo devoti ma anche colti e interessati. Le fonti di cui I. si serve per la compilazione del testo sono molteplici nel 1271 la nuova cattedrale della città a s. Cassiano. Al testo, che per l'uso delle fonti, in particolare il ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...