GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] ma ravvisò nelle sculture dell'edicola una nuova e originale "modulazione" stilistica degli elementi da essi discende.
Non si conosce la data di morte di Giovanni di Rigino.
Fonti e Bibl.: A. Carli, Istoria della città di Verona, V, Verona 1796 ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] a Bologna nel 1818).
Nel 1824 uscì a Parma la Nuova descrizione della città di Parma, volumetto in 8º, con avrebbe vinto un premio presso l'Accademia di belle arti di Parma nel 1820.
Fonti e Bibl.: Parma, Accademia naz. di belle arti, Atti, ms. II, ...
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FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] Antonini-Ceresa (1906), l'attività dello studio fotografico divenne fonte principale per lo studio della città. Tra i ritratti era stato chiamato dal fratello nel 1890 ad occuparsi del nuovo stabilimento fondato in Argentina; dopo una decina d'anni ...
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GENUINO, Vespasiano
Luciana Cataldo
, Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 25 sett. 1552, da Sebastiano, di famiglia probabilmente originaria del Napoletano, e Antonia Scrascia (Vaccari, p. 99).
Scarse [...] G. e reca scolpiti sui lati Scene dell'Antico e del Nuovo Testamento e Santi.
Tra la fine del XVI secolo e salentini, XVI (1963), p. 391; M. Paone - V. Liaci, L'antico fonte battesimale del duomo di Gallipoli, in La Zagaglia, V (1963), pp. 408-412; ...
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BUSIRIDE (Βούσιρις, Βούσειρις)
L. Rocchetti
Leggendario sovrano egiziano che, in obbedienza ad un vaticinio dell'indovino cipriota Phrasios, per allontanare la carestia, condannava al sacrificio i forestieri [...] e gli accenni architettonici ci dimostrano che la fonte cui attingono i pittori non sono i vasi a Ferrara, p. 428; kölix a Ferrara, p. 257; B. Felletti Maj, Due nuove ceramiche col mito di Eracle e B. provenienti da Spina, in Riv. Ist. Arch. St ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] C. quanto mai felice e ricco di esperienze: la campagna dei dintorni di Bologna fu la prima fonte d'ispirazione diretta dalla natura, e il nuovo maestro fu Augusto Sezanne. è di questi anni un'impressione di paese, Campagna bolognese (Zorzi, tav. I ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Niccolò
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Antonio, paesista e quadraturista, e di Caterina Albarini, fu battezzato a Pontremoli il 20 ag. 1759. Passò a Firenze nel 1778 e [...] a buon fine. Il C. ebbe però un altro impiego di fonte granducale o reale, anche se non sappiamo esattamente quando: la 'artista entro il i 820 sempre per i Borbone, anche nei nuovi appartamentì del palazzo ducale di Lucca, in cui egli affrescò due ...
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FERRI, Domenico
Gabriella Centi
Nato a Castel di Lama (Ascoli Piceno) il 22 apr. 1857 da Emidio e da Francesca Carloni, rivelò prestissimo la sua attitudine alla pittura ed a soli otto anni decorava [...] Senatore Marco Spariglia, presso gli uffici comunali di Ascoli Piceno.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Resto del Carlino, 2 febbr , Ascoli Piceno 1894, pp. 190 s.; Gli affreschi della nuova sala provinciale di Ascoli, in Riv. marchigiana illustrata, I(1906 ...
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TIRITACA (Τιρικτάκη; Τυριστάκη)
W. D. Blavatsky
T. o Dia (Plin., Nat. hist., iv, 86) è il nome di una piccola cittadina bosporica situata circa 12 km a S-S-O dall'antica Panticapeo (odierna Kerč), non [...] metà del VI sec. a. C., ma nessuna fonte letteraria o epigrafica parla della storia di questa piccola la costruzione di stabilimenti enologici, e poi, nei primi secoli della nuova èra, cisterne per salare il pesce. L'abbondanza di tali cisterne ...
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ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] d'incesto e di antropofagia, rivolte ai seguaci della nuova religione. A differenza degli altri apologeti, come Taziano, ha una discreta erudizione, anche se non attinta direttamente alle fonti, ma a manuali e repertorî. Il suo linguaggio filosofico è ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...