BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] contempo, assieme al fiorentino Cristofaro Brandolini, una nuova sqcietà sotto una comune ragione sociale. Fosse inesperienza rapporti con i fratelli: il B., che traeva la sua fonte prima di guadagno dall'amministrazione dei beni che il suddetto ...
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DOGLIONI, Giovanni Nicolò
Marina Romanello
Nacque a Venezia nel 1548 da una famiglia originaria di Belluno: alle sue ascendenze cadorine resterà sempre legato e sarà iscritto al locale Consiglio dei [...] grandi cronache universali tipiche del Medioevo con stesure più consone ai nuovi ideali di scrittura storica.
In quest'ottica il D. inserita come premessa al libro Il merito delle donne di Moderata Fonte [nipote del D.], ibid., D. Imberti, 1600; La ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] Il 12 marzo la delegazione padovana fu ricevuta di nuovo in Senato, ma solo per sentirsi licenziare con ai suoi figli, ancora in esilio, fu concesso un sussidio imperiale di 72 ducati.
Fonti e Bibl.: M.Sanuto, Diarii, IV, Venezia 1880, coll. 188, 807- ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] fu inviato a rafforzare la guarnigione di Gradisca, la nuova grande fortezza di frontiera costruita da Venezia in quegli anni senza lasciare eredi. Il C. lasciò anche una figlia, Franceschina.
Fonti e Bibl.: Oltre ai pochi riferim. al C. negli atti ...
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BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] queste considerazioni del B. traspare tutta una nuova concezione della guerra moderna che va faticosamente ciascun pezzo e così di seguito. Il Ragionamento risulta pertanto una fonte di notevole interesse per lo studio delle cognizioni e degli usi ...
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ADRIANI, Giovanni Battista (Giambattista Marcellino)
Giovanni Miccoli
Figlio di Marcello Virgilio, nacque a Firenze nel 1511. Partecipò alla difesa della città contro l'esercito imperiale-pontificio [...] p. 914).
Nel settembre del 1567, in occasione di una nuova ed accresciuta edizione delle Vite del Vasari, preparò su richiesta di ultimo un lungo saggio sull'arte degli antichi (sua fonte principale è Plinio il Vecchio) indirizzandoglielo in forma ...
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AFFAITATI, Giovan Francesco
Sergio Bertelli
Figlio di Carlo Ludovico, nacque a Cremona nella seconda metà del sec. XV. Diresse la filiale di Lisbona della compagnia e fu tra i primi mercanti che stabilirono [...] investitivi. Tale primo successo fu causa che, l'anno dopo, alla nuova spedizione a Calicut, l'A. partecipasse con un dodicesimo alla spesa dispacci destinati al Senato veneziano, che sono fonte preziosa di notizie sulla situazione economica del ...
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sannitiche, guerre
Denominazione data, in modo più o meno adeguato, ai conflitti tra i sanniti e Roma che cominciano già nella prima metà del sec. 4° a.C. Guerre di cui la tradizione conserva un ricordo [...] ), vittoriosa per i romani; la colonia di Luceria (315 o 314); nuove sconfitte; le colonie latine a Saticula e a Sora (305) e, di entrambi. La politica contraddittoria delle città greche era però fonte di turbamenti, per cui nel 282-280 si vede già ...
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narcotraffico
Traffico internazionale, di natura illegale, di sostanze stupefacenti. Protagonisti del n. sono grandi organizzazioni criminali operanti su scala internazionale e legate ai circuiti economici [...] da forze politiche latinoamericane rivoluzionarie e controrivoluzionarie come fonte di finanziamento. La lotta contro questo fenomeno è cinesi, portoricani, curdi, turchi, armeni. Una nuova area del mondo subentrava inoltre all’America Latina per ...
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frontiera
Per f. si intende una linea di confine, ufficialmente delimitata e riconosciuta fra due organismi politici e dotata talvolta di opportuni sistemi difensivi.
Il concetto di frontiera negli [...] del Mississippi; si aprì allora la strada del Far West e la nuova f. fu fissata in California e Oregon (1825-48), mentre l’ . è un elemento naturale che condiziona l’attività umana e diviene fonte di storia e di valori civili; essa è il principio d’ ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...