Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] Rivoluzione, che si propone di sostituire le feste religiose con nuove feste civili, fa tesoro del millenario uso ecclesiastico delle feste fondatrice, riproducendo un'origine che è percepita come la fonte di ogni vitalità e fecondità" (v. Girard, ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] Potentia, tornato dalla Polonia, il C. si recò a ricevere una nuova ambasceria russa e la accompagnò ad Orvieto, dove risiedeva la corte del concilio di Trento, non dettero già allora alcun risultato.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vat., Barb. lat. ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] l'avvento del 1478), la quaresima a Perugia (1479 e 1480), di nuovo ad Assisi (ag. 1480). A Siena il 19 nov. 1480 predica , in Studi franc., LX (1963), pp. 271 s.; V. Meneghin, Fonti e studi sulla vita e le opere del b. Bernardino Tomitano da Feltre, ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] un vivace dibattito, viene riformulato in termini decisamente nuovi, dal momento che non pare ascrivibile al periodo la spiritualità del monachesimo verginiano (Vitolo, 2002, p. 388).
Fonti e Bibl.: G. Mongelli, Abbazia di Montevergine. Il regesto ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] B. fu però sempre convinto che Agnello, per quanto fonte importante, non desse nel complesso una versione degna di fede nome del B. è tornato in onore - sulla scia di un nuovo interesse per il Muratori - per quanto egli contribuì agli studi storici ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] di appartenenza. Questo è quanto inducono a ritenere le fonti, che ricordano la presenza nella metropoli di m. nazionali sull'Athos i m. tornavano a espandersi e ad arricchirsi con nuove fondazioni (m. del Pantokrator, 1357; m. di Dionisio, terzo ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] al vescovo di Tessalonica rappresenta comunque l'affermazione di una nuova autorità ecclesiastica in Macedonia, e più tardi sarà evocata da cui se ne celebra la memoria liturgica) del 399. Fonti e Bibl.: S. Siricii papae Epistulae et Decreta, in ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] fu in grado di dare a Fabiano un successore, ma l'elezione del nuovo vescovo fu molto contrastata, perché fu aspramente contesa tra N. e un altro presbitero, Cornelio. Le fonti che informano su questo contrasto e sullo scisma che ne derivò, tutte ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] (25 maggio) e Martigny (27 maggio). L'8 giugno fu di nuovo a Vercelli e da lì si trasferì a Brescia (9 luglio), dopo brevi VI (1976), pp. 15-27; L. Cioni, Ilconcilio di Reims nelle fonti contemporanee, in Aevum, LIII (1979), pp. 273-300; J. Verdier, ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] morti, costituendo così un altro settenario. Il tema conobbe allora una nuova fortuna, in particolare nelle pitture murali dei secc. 14° e d'ulivo, segno della fine del diluvio; Fede mediante un fonte battesimale o una croce; Carità con un pane e un ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...