Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] già citato Parodi, mi sono valso di F. DI CAPUA, Fonti ed esempi per lo studio dello «Stilus curiae romanae» medioevale, , in «Giornale dantesco», XL, 1937, pp. 1-51, ristampato in Nuovi saggi danteschi, Torino, S.E.I., 1954, pp. 199-244), Schneider ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] probabilmente vide ancora il D. accanto al minore dei Medici: questo secondo alcune fonti, come l'Audin e il Tiraboschi. Nell'aprile del 1500 il D. era di nuovo in Italia per riprendere la sua febbrile attività diplomatica: presso i Veneziani che ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] iscrizione per il monumento funebre in S. Giovanni in Laterano.
Anche con il nuovo papa, Eugenio IV, il L. continuò il servizio in Curia e compì età medievale in una traduzione latina che è la fonte primaria dell'Achilles), ma anche in non pochi passi ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] per i cronisti ostili all'imperatore, come Salimbene de Adam, la caduta del logoteta era una nuova gradita dimostrazione della malvagità di Federico II. Simili fonti devono aver anche ispirato i celebri versi di Dante (Inf. XIII, 46-108) in cui P ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] in un tragitto costellato di buone accoglienze ma poco ricordato in seguito dal M. (l'unica fonte in Bulletta, 1995, pp. 19 s.). Di nuovo in patria, dovette affrontare un periodo pieno di traversie finanziarie e familiari intervallate da momenti di ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] 1967; Opere, a cura di A. Corona Alesina, Napoli 1969.
Fonti e Bibl.: J. Rilli, Notizie letterarie e istoriche intorno agli uomini illustri Beccadelli, II, Bologna 1804, p. 195; U. Camerini, Nuovi profili letterari, III, Milano 1876, pp. 175-185; M. ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] inizio del 1497 dal duca Ercole, per la costruzione di una nuova casa, per la quale chiederà anticipi sui suoi salari del 1497 di C.W. Kallendorf, Cambridge, MA, 2002, pp. 260-310.
Fonti e Bibl.: U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artisti ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] doveva apparire sempre più problematica per l'incalzare di nuovi terribili avvenimenti: la repressione sanguinaria del duca d Bassi è edita criticamente da D. Aristodemo, Amsterdam 1994.
Fonti e Bibl.: Molti documenti e atti ufficiali relativi al G. ...
Leggi Tutto
CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] "palazzo d'Apollo e delle Muse", diventa assiduo frequentatore. Di nuovo nella città natia il C. può finalmente appagare, in un disposizione dal Magliabechi costituiva per lui un'inesauribile fonte di ghiotti ritrovamenti -, il C. volle disciplinare ...
Leggi Tutto
FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] diacronia, quale si rivelava nel passaggio dalla prima alla seconda Scienza nuova, è la via tenuta dal F. nel primo dei suoi e prose scelte (in coll. con R. Ceserani), Firenze 1968.
Fonti e Bibl.: E. Bonora, Appunti per un ritratto critico di M. ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...