GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] due atti per portarla alla misura regolare di cinque. La nuova parte consiste nella riedizione della famosa farsa francese quattrocentesca di maître Pathelin, la cui possibile fonte potrebbero essere i Detti, et fatti di diversi signori et persone ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] dal 1492 la regina, assumendo un concreto ruolo di mecenate, iniziò a privilegiare il suo nuovo dominio, sia arricchendolo di opere d'arte, quali il fonte battesimale scolpito nel duomo da Francesco Grazioli, la pala della chiesa di S. Marttino ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] rime degli Accesi di Palermo, Palermo 1900, passim).
Fonti e Bibl.: Manca a tutt'oggi uno studio d' , Il cardinal Madruzzo governatore di Milano attraverso la corrispondenza con Filippo II, in Nuova riv. stor., XXV (1941), pp. 430, 446, 447, 457, 459 ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] carteggio e il diario dell'artista. Da questa fonte deriva la ricca messe di informazioni tramandate da V , XLIII [1916], pp. 79 s.; Nemi, Tra libri e riviste - A.D.,in La Nuova Antol., 1º genn. 1916, p. 143; Id., Per A.D., ibid.,16 maggio 1916, ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] convento delle oblate a Careggi presso Firenze, che lo Hager (1962)ha voluto identificare con la tavola ricordata dalle fonti in S. Maria Nuova, ma che spetta con ogni probabilità al cosidetto "Bagnano Master" (Garrison, 1949),ad un alter ego cioè di ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] tra gli allievi a Padova dello Squarcione. Ma nel 1461 era di nuovo a Zara, ed è quindi impensabile che non si conoscessero.
La e non c'è rapporto di dare ed avere, semmai una fonte iconografica comune. Anche con i due altri artisti ricordati, se pur ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] umanistica che il B. bollava con parole pesanti) - una fonte autonoma di insegnamento di equilibrio e di saggezza (cfr. l' mancanza di autenticità spirituale e dignità morale della vecchia e nuova aristocrazia e di un potente ministro come il Prina ( ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] impresa non fosse agevole era confermato dal fatto che nella nuova società veniva dall'inizio coinvolta la potentissima I.G. 16 apr. 1947 a Bordighera (Imperia).
Fonti e Bibl.: La principale fonte attualmente disponibile per ricostruire l'opera del ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] vi rimase tanto a lungo e poi ne riuscì, al nuovo assetto che diede alla sua vita accasandosi, appena ottenuta accordato e dopo questa data non si ha più alcuna notizia su di lui.
Fonti e Bibl.: A. Caferro, Synthema Vetustatis, Romae 1667, p. 365; G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] ad philologiam ecclesiasticam (1704-1705 ca.), aveva ripercorso i primi due secoli cristiani esaltando l’impiego di fontinuove (monete, epigrafi, reperti, lettere) ma elencando gli errori fattuali e cronologici dell’opera. Fu equilibrato il giudizio ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...