Ricerca archeologica. Lo studio degli elevati
Gian Pietro Brogiolo
Archeologia e architettura
L'analisi stratigrafica di un edificio conservato in alzato differisce dallo scavo di un deposito sepolto [...] le altre pedine della ricerca. Per l'archeologo, la cui fonte è la materia dell'edificio, i componenti della costruzione e o di trasformare e stesura di una nuova sequenza che tenga conto dei nuovi dati acquisiti. Si presuppone infatti che il ...
Leggi Tutto
VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] portava l'acqua a cinque fontane pubbliche, partendo dalla fonte che si trovava in un'edicola al centro della piazza una casa a Vic. Nel 1415 le Clarisse si trasferirono nel nuovo convento e il pittore Lluis Borrassà eseguì per loro un retablo che ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acaia
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Acaia
di Massimo Osanna
Regione (gr. ᾿Αχαία; lat. Achaia) compresa tra l’Elide, l’Arcadia e la Sicionia, i cui confini [...] achea. L’epoca ellenistica vide le varie poleis d’Acaia darsi una nuova veste urbana e un aspetto monumentale: oltre ai dati archeologici, è significativo il ricordo nelle fonti dell’attività di scultori come Damofonte ad Aigion o Euclide a Egira ...
Leggi Tutto
Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] del Gōḥīn. Ritrovamenti archeologici nei pressi di questa fonte fanno assegnare quel centro abitato all'Età del Bronzo . Stefano, e nel VI l'imperatore Giustiniano costruî la nuova chiesa della Theotòkos.
I più importanti resti della storia artistica ...
Leggi Tutto
VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] ): vi si rinvennero alcuni capitelli italici figurati e, a S. Giovanni in Fonte, un'iscrizione osca del IV-III sec. a. C. (Vetter 185 di diametro crescente.
Nella ceramica appaiono diverse forme nuove: la situla, peculiare di quest'ambiente, l'anfora ...
Leggi Tutto
MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] sono riprese da Euripide, a quanto sembra la fonte che suscitò maggiore influenza, e in pochi casi avvento della terra sigillata romana che segna l'introduzione di un nuovo tipo di vasi a figure impresse che gradualmente successe al tipo ...
Leggi Tutto
Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] probabilmente dopo il 343-42 a. C., permette di postulare una fonte mediana del IV o del III sec., che aveva presente anche quegli abitanti si deve la costruzione delle mura ciclopiche e il nuovo nome di Ephyra (che si incontra in molti punti della ...
Leggi Tutto
Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] , zoccolo a onde, profusione dell'azzurro), ma la fonte di ispirazione, sempre greco-orientale, va cercata altrove: sec. a. C. si afferma con la Tomba delle Bighe un nuovo schema decorativo, che domina incontrastato fino alla metà del secolo ed oltre ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] formazione dei regni anglosassoni; egli utilizzò come fonte principale la storia degli Anglosassoni del Venerabile Beda frattura più netta con il mondo romano, in coincidenza con le nuove invasioni e il dominio del Mare del Nord da parte dei ...
Leggi Tutto
Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] seguito e che quindi anche questa si estendesse dalla fonte di Sellada a N fino alla zona religiosa cui 2) costruzione di un proscenio in pietra (inizio del II sec.), 3) nuova cavea dovuta probabilmente a Tolemeo Filometore, (185-145 a. C.) e scena ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...