VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Principî di storia civile di Venezia, Venezia 1756; Ferro, Dizionario deldiritto comune e veneto, ivi 1847, 2ª ed.; E. Lattes, la. S. Barbara. Lungamente celebri, degenerate a volte, ma fonte di fierezza, furono le lotte e gare fra Castelani e ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] visconteo. A Milano è la sede del governo centrale, degli uffici di stato. Si esaurisce la fonte legislativa statutaria in tutte le città del dominio visconteo; mentre si afferma il principe come fonte di diritto nuova e pienamente efficace su tutto ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] Somaliland, rimaste ancora sotto il suo controllo, ed ottenne dei diritti di pascolo in tali zone per i suoi sudditi somali: tuttavia, l'accordo è stato fonte di nuovi attriti. Del pari, non eccessivamente buone sono state le relazioni con la Francia ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (soprattutto sul problema della cultura giuridica dell'A.): L. Chiappelli, Dante in rapporto alle fontideldiritto e alla letteratura giuridica del suo tempo, in Archivio storico italiano, s. 5, XLI (1908), pp. 3-44 (che ravvisa larghi influssi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e oneste, necessarie alla vita dell'uomo, e sgorgano dalla stessa fonte (le bibliche acque sotto il cielo, Genesi, 1, 7); il monaco camaldolese Graziano raccolse e riorganizzò le collezioni deldiritto canonico, cercando di superare i casi di canoni ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , anni intercorsi tra l'inno A Satana e l'ode Alle fontidel Clitumno, vi fu un affinamento stilistico ma non un effettivo svolgimento dovuto essere di civiltà nel nome della giustizia e deldiritto, di verità nel nome della scienza e della ragione ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e intraprendeva per volontà del padre, altrettanto svogliatamente ed inutilmente, lo studio deldiritto canonico.
In un luogo narrazioni, e dopo essere stato immerso da Lia in una fonte purificatrice, gli si rivela la luce di Venere in tutto ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] a quella di un romanzo». Accanto alla lingua ricavata da fonti scritte acquista notevole spazio anche quella dei dialetti circostanti (lombardi società del tempo. Tra i fattori esterni il più importante è la progressiva estensione deldiritto di voto ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] che fa della trasgressione un atto sapiente, «della violazione deldiritto un’opera bona». Il M. polemista produce risultati quando in presa diretta dagli atti giudiziari, fontedel racconto) e oggetto della pietas del narratore. La tesi che pone la ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Leopardi; i quaderni sul Genere narrativo (1842-43) hanno le loro fonti in Villemain, Sismondi, Voltaire, F. e A. W. Schlegel. Un e antidemocratica del potere da parte di Depretis e Nicotera), condotto soprattutto sulle colonne delDiritto di Roma. ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...