Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra Stato e Stato.
La c. nel diritto costituzionale
Le c. costituzionali sono regole politiche, cioè regole che nascono da un accordo [...] la prima ha il requisito della giuridicità: le c. costituzionali, pur se di tutto rilievo, non sono infatti fontideldiritto e non sono quindi suscettibili di applicazione giudiziaria. Esse non sono infatti altro che regole politiche, valide e ...
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Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
DirittoDiritto pubblico
Nello Stato assoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] qualificate anche come atti necessitati, aventi cioè la fonte di produzione nella ‘necessità’; esse sono sottratte risultino essere sussistenti i fatti costitutivi e lesivi deldiritto.
Storia
O. reali (o del re) Gli atti pubblici emanati dal re di ...
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Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] fine di distinguerli dalle leges, che erano invece le costituzioni imperiali.
I. honorarium
Parte deldiritto romano che aveva la propria fonte nell’editto emanato dai titolari di magistrature (honores) munite di funzioni giurisdizionali in materia ...
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Il tema del danno e della sua ingiustizia è stato studiato con particolare riferimento alla problematica dell’individuazione delle situazioni giuridiche soggettive la cui lesione da parte dell’amministrazione [...] degli interessi legittimi è costituito dall’influenza deldiritto comunitario, anche in termini di prevalenza di ad ottenere il risarcimento e l’annullamento dell’atto amministrativo illegittimo fontedel danno. Ciò che si chiedeva era se, per il ...
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segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] corso di svolgimento o già conclusa. Nell’ambito deldiritto amministrativo, la disciplina del s. d’ufficio, inizialmente prevista nel r essi erogati, che assume rilevanza come eventuale fonte di responsabilità contrattuale della banca. A tale dovere ...
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Economia
A. (o appuramento) di un conto
Nella terminologia contabile e di borsa, è l’operazione per determinare il saldo del conto, dopo aver eseguito, se necessario, le opportune rettifiche dei valori [...] dalla fonte originaria nei limiti del contenuto e con l’area di efficacia delineata dalla fonte nuova, si esaurisce con la dichiarazione dell’esistenza o dell’inesistenza deldiritto fatto valere in giudizio.
Tale azione costituisce pertanto la ...
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In materia di obbligazioni il termine privilegio si usa per indicare la posizione più favorevole di certi creditori, tale che la soddisfazione dei loro crediti è preferita, nell’esecuzione dell’obbligazione, [...] vari privilegi reali e personali. In relazione alla fonte da cui derivano i privilegi si distinguono in legali mobiliare riguarda: le spese di giustizia per atti conservativi deldiritto sulle cose e di espropriazione; i crediti per prestazioni ...
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Istruzione
Prova, variamente costituita e condotta, mediante la quale viene accertata: la preparazione conseguita dagli studenti nelle scuole statali e non statali dei diversi tipi e gradi, o privatamente; [...] svolgere una professione. Gli e. di Stato trovano la loro fonte giuridica fondamentale nell’art. 33, 5° co., della Costituzione della e ispirati di essa. In realtà la rivendicazione deldiritto al libero e. non fu un punto programmatico della ...
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Il principio di uguaglianza affonda le proprie radici nel costituzionalismo moderno e trova la sua affermazione sin nei primi documenti costituzionali del Settecento (Dichiarazione di Indipendenza U.S.A. [...] che la nascita non possa essere una fonte di privilegi: in virtù del principio di uguaglianza, dunque, tutti i tra uomo e donna, aprendo la strada alle successive riforme legislative deldiritto di famiglia (l. n. 151/1975) e della parità di ...
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Atti giuridici consistenti nella dichiarazione di volontà resa reciprocamente da due o più Stati, o altri soggetti internazionali, al fine di regolare i loro rapporti reciproci in una data materia. Nel [...] contraenti. Pertanto, in tale ordinamento, i trattati sono fonte di produzione normativa, al pari della consuetudine, dalla consuetudinarie, codificate nella Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati del 1969, che si applica ai trattati conclusi ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...