DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] propria ambizione; o che, come vogliono le fonti gonzaghesche, il Bonacolsi si fosse collegato a Enrico ; G. De Vergottini, Vicariato imperiale e signoria (1941), in Scritti di storia deldiritto ital., a cura di G. Rossi, Milano 1977, II, pp. 617, ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di una selezione delle fonti insulari e delle continentali, tanto nazionali quanto straniere" (Lattes). Secondo il Sole (p. 65) gli aspetti più nuovi riguardavano il campo deldiritto penale con l'abolizione del "guidatico" (impunità a delinquenti ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] con successo: la conoscenza del complicato apparato curiale, deldiritto canonico, dei problemi spirituali in Benedictina, XI (1957), pp. 219 ss.; A. Saladino, Una singolare fonte di storia celestina, in Atti dell'Acc. Pontaniana, n. s., VI(1957), ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] somministrato solitamente ai coetanei del suo ceto, con l'aggiunta del greco; formativo fu lo studio deldiritto sotto la guida di Froissart, a cura di P. Moreno, Bologna 1999.
Fonti e Bibl.: In mancanza di una completa bibliografia guicciardiniana, ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] suoi alleati a dirigere la scelta su di lui, ma la fonte aragonese scoperta dal Fink (I, p. 190) dice esplicitamente Clementinae nelle cause giudiziarie e nelle università per l'insegnamento deldiritto canonico fu presa da Giovanni XXII il 25 ott. ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] del passato romano, soprattutto di quello repubblicano, per opporle alla decadenza del presente. La sua conoscenza deldiritto ragioni di economia. Ciò significa che in mancanza di una fonte così ricca e attendibile come l'epistolario per il tribunato ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] come quello precedente, con riferimento agli articoli deldiritto canonico che punivano l’uccisione e la di L. Spallanzani - G. Gaeta Bertelà, Firenze 1992. Tra le fonti narrative si ricordano: F. Rinuccini, Ricordi storici dal 1282 al 1460, ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] quello di scienza delle finanze con Einaudi e di filosofia deldiritto con Solari. Completò così gli esami e riuscì a laurearsi l'insegnamento di Marx fu valutato dal G. come fonte d'ispirazione in quanto filosofia rivoluzionaria fondata sul conflitto ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] duchessa, nonché di musica del padre Gaston. Una fontedel 1695 (La Gorce, 2002, p. 39) menziona tra i maestri del L., oltre a Roberday Brunet, paggio che le mansioni a corte gli assegnavano di diritto, il L. s'era abbandonato con il giovane, senza ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] dei più anziani servitori della corte, alludano ai benefici di tale sistemazione. Del godimento di "orti suoi dentro da la cittade" e probabilmente deldiritto di pesca nelle "fosse" della cinta muraria, minacciatigli da alcuni prepotenti, parla ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...