ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] modello romano. Tuttavia, al re dei Longobardi restava preclusa la possibilità di presentarsi tra i suoi quale fontedeldiritto, come avveniva invece nella tradizione romano-imperiale, dal momento che nel costume della sua stirpe la norma non era ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] principale della Curia era indubbiamente quella di tribunale. Sotto il suo governo la Curia divenne la prima fontedeldiritto e il tribunale per eccellenza della Cristianità in Occidente. In effetti, resoconti coevi sui processi condotti dalla ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] in due sezioni dell'opera (l.VIII, c. 2; l.XII, c. 6: cioè il capitolo conclusivo).
Le censure finettiane concernevano la genericità del verum come fontedeldiritto universale e la sostanziale irrilevanza dell'indagine genetica per le ricerche sul ...
Leggi Tutto
MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] Regno) e ispirata alla convinzione, infrequente anche nell’ala più avanzata della Democrazia, che «il dovere, fontedeldiritto, è cosa santa ed equa; ma il dovere da solo è schiavitù e oppressione» (ibid., p. 36). Non a caso le sue polemiche degli ...
Leggi Tutto
FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio deldiritto amministrativo e alla professione [...] dei fini che lo Stato pone a se stesso" e per lo studio degli statuti degli enti pubblici come fontedeldiritto (Gustapane).
Il suo interesse per enti e istituzioni diversi dallo Stato si conferma negli studi successivi dedicati ai Comuni ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] trium Ordinum S. Francisci a Waddingo aliisve descriptos, Romae 1908-36, III, p. 238; G. Cimbali, Alla fontedeldiritto pubblico italiano: l'anti-Spedalieri, ossia despoti e clericali contro la dottrina rivoluz. di N. Spedalieri, Torino1909, pp ...
Leggi Tutto
CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] ai principi generali che costituiscono la base dei singoli ordinamenti (cfr. Osservazioni sui principi generali dell'ordinamento come fontedeldiritto pubblico, in Istituto di esercitazioni nelle scienze giuridico-politiche, Torino 1926 e ...
Leggi Tutto
VIORA, Mario Enrico.
–
Enrico Genta Ternavasio
Appartenente a un’antica famiglia piemontese, stanziatasi a Chivasso da secoli, nacque ad Alessandria il 25 ottobre 1903 da Ferdinando, che esercitava [...] settecentesche, definite appunto come consolidazioni, dalla successiva codificazione napoleonica: l’unicità della fontedeldiritto statuale, come unico diritto positivo nel sistema codicistico e la sua conseguente, inevitabile – e scabrosa ...
Leggi Tutto
MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] La religione intesa come tramite tra Dio e l’uomo è l’unica fontedeldiritto naturale. La parte finale dell’opera è caratterizzata dall’esaltazione del sacramento del matrimonio visto come base della società naturale voluta da Dio.
Dopo essere stato ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] le tesi già note sulla libertà della Chiesa e sui dirittidel papa a concedere tasse, e confuta le pretese di qualsiasi epoca per la sua esauriente sistemazione delle fonti e della letteratura giuridica del tempo. Il terminus ante quem della ...
Leggi Tutto
fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...