CONSETTI, Antonio
Maria Angela Novelli
Figlio del pittore Iacopo, detto Iacopino, e di Margarita Cozzi, nacque a Modena il 20febbr. 1686.
Prima fonte per la conoscenza dei Consetti è il Tiraboschi (1786).
Iacopo [...] del Voto (già in S. Teresa) e, in S. Bartolomeo, i due quadri raffiguranti S. Francesco Saverio che predica agli infedeli Roma.
Molti suoi disegni sono conservati nella Biblioteca Poletti di Modena.
Fonti e Bibl.: Modena, Bibl. Estense, ms. R. 916: A ...
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GIROLAMO di Bernardino da Udine
Lucia Casellato
Di G., identificabile con quel "Geronimo depentor fiolo del q[uondam] M. Bernardin tentor de Verona" per il quale si hanno notizie dal 1506 al 1512 (Joppi, [...] 1509 fu chiamato a stimare un altare intagliato dello scultore Bartolomeo da Udine e, l'anno seguente, un lavoro di morto fallito nel 1512", senza però indicare la fonte donde avrebbe ricavato la notizia.
Fonti e Bibl.: M. Boschini, Le ricche minere ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] la "rozza statua" di S. Bartolomeo proveniente dalla chiesa di S. Bartolomeo al Monte, oggi esposta al Museo essi discende.
Non si conosce la data di morte di Giovanni di Rigino.
Fonti e Bibl.: A. Carli, Istoria della città di Verona, V, Verona 1796 ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] Silvestro in Capite, Roma s.d. [ma 1963], p. 49).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Camerale I,Giustificazioni di tesoreria, Roma 1961, pp. 79, 138, 155, 173, 213 (per Bartolomeo); 138 s., 166 s. (per Filippo); Ragguagli Borrominiani (catal. ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] figlio del fu Bartolomeo da Settignano, paese con una forte tradizione nella lavorazione dei marmi, e fratello dei già defunti asportato dai Veneziani dopo la conquista di Padova nel 1405.
Il fonte circolare si eleva su una base a due gradoni in marmo ...
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GHINI, Antonio
Stefano Coltellacci
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, figlio di Paolo, attivo in Toscana nella seconda metà del XV secolo. Secondo Ridolfi, il padre era [...] messa in opera partecipò, tra gli altri, anche Francesco di Bartolomeo Ghini, figlio del fratello del G. (Fumi Cambi Gado, come vedova del "maestro Antonio di Ghino" (Ridolfi, p. 369).
Fonti e Bibl.: E. Ridolfi, L'arte a Lucca studiata nella sua ...
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DAL PONTE, Giambattista, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Terzo dei figli di Iacopo e di Elisabetta Merzari, secondo tra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 4 marzo 1553 [...] è da ravvisarsi in quella rappresentante i SS. Pietro, Paolo e Bartolomeo, ancora in situ, sull'altare di S. Pietro, gravemente rovinata dall di somma pietà e di rigorosa coscienza".
Fonti e Bibl.: Fonte inedita è il Catastico della Confraternita di ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] ricordato dal Brandolese (1795) nel coro della chiesa di S. Bartolomeo a Padova. L'esordio del F. a Rimini risale, secondo quanto 'opera fu eseguita su commissione del notaio riminese Giulio Fonte, mentre su richiesta del medico Giovanni Bassani il F ...
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FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] , editi a Reggio Emilia, Ricerche e note (1895), Bartolomeo Spani, architetto, scultore e orefice (1899), Un affresco del sallustiani videro la luce a Roma rispettivamente nel 1909e 1918.
Fonti e Bibl.: Necrologi in Corriere della sera, 5 genn. ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] quelle citate, incollate sul lato inferiore dell'esemplare del British Museum.
La fonte prima della Pianta del B. è quella di Roma antica di Bartolomeo Marliano, inserita nella seconda edizione della sua Urbis Romae Topographia, pubblicata a Roma ...
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