PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] di cui resta memoria nelle carte d’archivio o nelle fonti: un «quadro d’Amore» è citato nell’inventario s., 593 s.). Sono datate all’anno successivo il Martirio di s. Bartolomeo nell’omonima chiesa di Ancaiano, nei pressi di Sovicille, e la Madonna ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] …, p. 263) individua nel senese Martino di Bartolomeo un possibile maestro e nella scultura policroma cittadina, del Carmine di Pisa (Londra, National Gallery), che detta al pittore la fonte di luce naturale in presenza del fondo d'oro (Brandi, 1949, ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] , fu giudicato quel cavallo con le ali essere il Pegaso autore del fonte che ogni bel spirito inherba e come il gionco non ha groppi, così Domenico Venier, da Giovanni Vendramini al medico Bartolomeo Assandri, da Annibal Caro a Giovanni Battista ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] il nome della moglie, da cui ebbe tre figli: Lorenzo, Bartolomeo e Iacopo e una figlia, Villana. Tra i suoi scolari Dino - "quicquid est omissum pro omisso debet haberi" (Brandi).
Fonti e Bibl.: C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, Bologna 1596 ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] accomandite", formatesi a Firenze nella prima metà del sec. XVI.
La prima fonte a stampa relativa al D. è del 1526. In tale anno, il dei Welser ad Anversa, poi con lo stesso Bartolomeo Welser e suo genero Hieronimus Seiler. Probabilmente proprio ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] di carcere e il rischio della decapitazione: l'unica fonte di questo episodio è un racconto del suo allievo Paride de Feis, dalla quale nacquero Antonio, Pierbernardino, Iacopo, Francesca, Bartolomea, Elena e Maria. Il legame con la sua città natale ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] , 239 s.). Quando un altro accademico di Capodistria, Bartolomeo Vergottini, pubblicò un Breve saggio di storia antica e egli nel 1768, a breve distanza da Dionisio (ibid., p. 173).
Fonti e Bibl.: I manoscritti del G. (elencati in P. Stancovich, ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] sua morte: il condottiero avrebbe raccomandato a Bartolomeo Capra, futuro arcivescovo di Milano, la moglie Della vita di B. anche dopo il secondo matrimonio poco dicono le fonti coeve: la sua residenza abituale fu Mílano, dove viveva nel castello ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] 7 maggio, si rivolse subito, d'accordo con Bartolomeo d'Alviano e col provveditore generale Giorgio Corner, di horno da ben, maxime in mar valente capitanio; saria stato zeneral".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Miscell. codici, I, Storia ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] Lampugnani e il monastero di Morimondo, per i beni che Bartolomeo Lampugnani con il L. e suo fratello Bernardo detenevano e il suo intero patrimonio fu confiscato dalla Camera ducale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Archivio ducale ...
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