PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] della Cattedrale; la Madonna dell'Umiltà di Bartolomeo Pellerano, del 1346, conservata alla Gall. tardo Trionfo della Morte conservato nella Gall. Regionale della Sicilia.
Bibl.:
Fonti. - Filagato da Cerami, Omelie per i vangeli domenicali e le ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] dedicò anche alla viabilità esterna: la strada della fonte del Leone, fuori porta Postierla, per raggiungere l Paris 1962; E. Rosatelli, La insigne collegiata dei SS. Bartolomeo ed Andrea in Orvieto, Bollettino della Deputazione di storia patria per ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] che è in sé e ciò che è derivato come un rivolus dalla sua fonte (Tract., XIV, 11). Così lo splendore è sempre un lume, ma 89-132; Sēfer ha-Bāhīr, a cura di N. Sed, Milano 1987; Bartolomeo da Bologna, De luce, a cura di I. Squadrani, Antonianum 7, ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] un aspetto nuovo per le e. medievali. Tra le altre fonti utilizzate da James le Palmer, nell'ordine in cui egli le elencò nella sua prefazione, si trovano: il De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico; l'Opus imperfectum, una serie di omelie sul ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] , che accolse fra l'altro anche la basilica di S. Bartolomeo apostolo de Episcopio e il monastero di S. Pietro de monachabus sobria, hanno per soggetto, tra l'altro, il Clero alla fonte, l'Esorcismo attuato dall'angelo, i Quattro fiumi del paradiso, ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] od. S. Sebastiano al Palatino, o dal puteale di S. Bartolomeo all'Isola (non unanimemente assegnato alla fine del sec. 10°), tale 1979; M.L. Cristiani Testi, "Classico" e "romanzo" nell'incompiuto fonte di Calci, CrArte, s. IV, 45, 1980, 172-174, pp. ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] , da parte di Ruggero I come della moglie Adelaide del Vasto, di cui le fonti ricordano per es. l'amicizia con Luca da Melicuccà e Bartolomeo di Simeri, fondatore presso Rossano del Patirion, monastero protetto da Adelaide (Pontieri, 1955).
Emerge ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] caccia al cinghiale e nei capitelli della cripta di S. Bartolomeo all'Isola, a Roma, ornati da aquile con strane frequente la rappresentazione della caccia al cervo o al leone.
Bibliografia
Fonti:
Basilio di Cesarea, Homélies sur l'Exaéméron, a cura ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] , Incoronazione), fra gli evangelisti e i ss. Bartolomeo, Ansano, Crescenzio e Savino, intervengono dei fatti di G. Sinibaldi, G. Brunetti, Firenze 1943 (19812); P. Bacci, Fonti e commenti per la storia dell'arte senese, dipinti e sculture in Siena e ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] testi tratti dal De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico.Tale ripartizione in famiglie rimane peraltro del loro spiegazione.Un problema a sé costituisce l'individuazione delle fonti iconografiche dei b. miniati pertinenti ai testi tratti dalle ...
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