MICHELOZZI, Niccolo
Paolo Viti
MICHELOZZI, Niccolò. – Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni, «gonfalone» Drago, il 5 dic. 1444, da Michelozzo, architetto e scultore, e da Francesca Galigari [...] c’è dubbio che l’amicizia di maggiore significato per il M. fu quella con Poliziano, il quale nella Elegia a Bartolomeo Della Fonte (composta forse tra il 1473 e il 1474) lo ricorda tra i poeti contemporanei e come amico prediletto che ricercava per ...
Leggi Tutto
SCOLA, Ognibene (Omnibonus Panagathus). – Nacque da Margherita del fu Giovanni dalle Donne e da Boniacobo di Ognibene, lanaiolo mantovano trasferitosi a Padova nell’ultimo quarto del Trecento. La documentazione [...] Padova la famiglia dello Scola abitò in contrada S. Bartolomeo, in una casa adiacente alla Zecca. Il padre, . lat. 6541 ospita il De perpetuitate animorum libri tres ad Leonardum Aretinum.
Fonti e Bibl.: F. Arisi, Cremona literata, I, Parmae 1702, p. ...
Leggi Tutto
PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] cronache della città si rivelano, ancor oggi, una fonte preziosa per gli storici, malgrado esse risentano dell ; V. Di Giovanni, Lettere critiche di Filippo Paruta e di Bartolomeo Sirillo eruditi siciliani del sec. XVI, in Nuove effemeridi siciliane, ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] torneo a cavallo fatto per le nozze dei nobili veneziani Bartolomeo Zeno e Lisabetta Landi); Imeneo provido (ibid. 1648; , a cura di C. Ossola, Roma 1997, pp. 95-111.
Fonti e Bibl.: C.A. Manzini, Parentalia in obitu marchionis, et equitis ...
Leggi Tutto
LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] Giovanni di Taldo, Giovanni Battista di Bartolomeo Alberti e Girolamo del Pacchia. Tali tavole 'artista, che doveva dunque essersi spento qualche tempo prima (Coor, p. 152).
Fonti e Bibl.: E. Carli, Scultura lignea senese, Milano-Firenze 1951, p. 79 ...
Leggi Tutto
GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] da Carrara tra il 1409 e il 1435. Risulta già morto nel 1439.
Bartolomeo fu copista: ci rimane, di sua mano, un codice datato al 1405, contenente la Pietosa fonte di Zenone da Pistoia in commemorazione della morte di F. Petrarca. Questo codice ...
Leggi Tutto
CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] 114; G. Manzoni, Studii di bibliografia analitica, Bologna 1882, pp. 241-246, 255, 259-270, 283, 290, 293, tav. IX; C. Marchesi, Bartolomeo della Fonte, Catania 1900, pp. 4, II, 14, 20-24. 26, 30, 40, 47, 50,81, 103, III, 129 s., 176, 180; Appendice ...
Leggi Tutto
FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] conservato nella sacrestia della chiesa dell'ospedale di S. Bartolomeo a Vicenza, riferendolo al periodo finale della sua minore nel Vicentino dalla bottega dei Maganza nei decenni successivi.
Fonti e Bibl.: C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte [1648 ...
Leggi Tutto
BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] in rapporto con la personalità chiamata "Barna" o "Berna" nelle fonti, a meno che non lo si voglia identificare, come fa il pesantemente ridipinti tra il 1744 e il 1745 da Bartolomeo Lupinari; gran parte delle ridipinture furono però asportate da ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] già visitatore in Germania, e come lettore un tal frate Bartolomeo. Fu in quelle circostanze che G., di ritorno dall' , a cura di A. Cabasso e F. Olgiati, si trova in Fonti francescane, Padova 1977, pp. 1969-2010. Due delle tre lettere attribuite ...
Leggi Tutto